Petizione per l’arresto di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita

Problemi extra-campo per Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita. Il portoghese, infatti, si è reso protagonista di un brutto gesto verso i tifosi dell’Al Hilal nell’ultima giornata del campionato dopo che il suo Al Nassr è stato sconfitto per 2-0, scivolando a -3 dalla vetta. Per l’ex Juventus verrà addirittura presentata una petizione per l’arresto. Ma cosa è successo di preciso? 

 

Al termine della partita, giocata lo scorso 18 aprile, i tifosi avversari hanno punzecchiato Cristiano Ronaldo con il classico coro “Messi, Messi, Messi”. CR7, infastidito, ha risposto toccandosi le parti intime verso la tribuna. 

Ronaldo, gestaccio verso i tifosi avversari. E ora “rischia” l’arresto | VIDEO

Un gestaccio che potrebbe costargli caro. L’avvocato Nouf bin Ahmed, infatti, ha annunciato su Twitter che presenterà una petizione al Ministero pubblico dell’Arabia Saudita per l’arresto e l’espulsione di Cristiano Ronaldo. 

 

“Non seguo lo sport. Il pubblico di Al Hilal ha provocato Cristiano, che non sapeva come rispondere. La condotta di Cristiano è un crimine. Un atto pubblicamente indecente, che è uno dei reati punibili con l’arresto e la deportazione se commesso da uno straniero. Presenteremo una petizione al Ministero pubblico a questo proposito”.