Coronavirus, le disposizioni del Cagliari

È allerta Coronavirus in tutta Italia, così come nel mondo del calcio. Stasera ci sarà l'ultimo recupero della 26esima giornata con il match tra Sassuolo e Brescia. Dopo le parole di ieri del ministro Spadafora, invece, domani il Consiglio straordinario della FIGC si riunirà per discutere della linea da adottare per fronteggiare l'emergenza. 

Il Cagliari Calcio, così come molte altre società, dopo aver ufficializzato Walter Zenga come nuovo allenatore, si sta comunque mobilitando per cercare di ridurre il contagio. Per questo ha preso le seguenti decisioni:

– Telelavoro (smart working) per i dipendenti del Club, dall’amministrazione al marketing.

– Nei Cagliari 1920 Store sono state prese tutte le precauzioni prevista dagli organi preposti in materia di salute e sicurezza e per garantire contestualmente la continuità del servizio è stato deciso di chiudere temporaneamente i punti vendita di Piazza L’Unione Sarda e della Corte del Sole, mantenendo aperti il presidio dell’Aeroporto ed il flagship store del Largo. Negli stessi  sono state attuate delle riduzioni nell’orario di apertura ed  è stato disposto che gli ingressi vengano contingentati per evitare assembramenti.

– Al momento sospese le attività Settore giovanile dall’Under 17 sino all’attività di base, nel weekend comunque non ci sarebbero state gare. 

– In generale la società sta attuando una serie di misure per minimizzare o annullare gli spostamenti delle persone quando non strettamente necessario.

– Gli eventi legati al centenario non sono stati annullati, ma saranno riformulati in rispetto della situazione attuale. 

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