Tottenham, Conte: “Grande emozione tornare a San Siro. Pioli ha fatto qualcosa di straordinario con il Milan”

Si avvicina il ritorno della Champions League con l’avvio degli ottavi di finale. Milan e Tottenham pronte a sfidarsi martedì 14 febbraio. Fischio d’inizio in programma alle ore 21 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano. Alla vigilia della partita ai microfoni di Sky Sport ha parlato l’allenatore degli Spurs Antonio Conte, reduce dal ritorno in panchina dopo un’operazione chirurgica (leggi qui).

Queste le parole del’allenatore. “Il medico mi ha raccomandato di stare tranquillo. Mi aveva detto di non tornare ma volevo stare vicino alla squadra. Le sensazioni a San Siro sono sempre bellissime. Essere tornati a San Siro dopo due bellissime stagioni con l’Inter mi provoca delle forti emozioni. Pioli è un allenatore che da tanto che è qui e meritava da prima la soddisfazione con il Milan. Ha coronato un percorso di una squadra così impiortante gli va dato merito a lui, alla dirigenza e ai calciatori. Ora ci ritroviamo da avversari. Nell’ultima settimana abbiamo avuto due infortuni importanti come Bentancur e Bissouma. Momento particolare ma proprio per questo bisogna riuscire a essere ancora più compatti“. 

 

Tottenham, le parole di Conte

Antonio Conte che era intervenuto così anche in conferenza stampa: “Tornare a San Siro è una grande emozione. Ho passato due anni intensi qui in cui siamo riusciti a fare qualcosa di importante con l’Inter. Per me, ma anche per i giocatori, è qualcosa di straordinario. Affrontiamo i campioni d’Italia e sappiamo quanto è difficile vincere la Serie A. In partite del genere non ci sono favorite. Sono stati straordinari. Sarà una partita sicuramente difficile tra due squadre che cercheranno di superarsi”.

Conte che ritroverà anche un suo vecchio avversario. “Mi è capitato spesso di complimentarmi con allenatori che hanno vinto o mi hanno battuto nella stessa competizione. Va dato merito a chi è stato il migliore e Pioli ha avuto un percorso molto lungo per arrivare alla vittoria. Sono sicuro la meritasse molto prima e quel che ha fatto col Milan l’anno scorso è stato davvero incredibile. Mi sono sentito il dovere di mandargli il messaggio di congratulazioni e gliel’ho ribadito anche di persona quando ci siamo visti“.

 

L’allenatore è intervenuto anche sulle sue condizioni dopo l’operazione. “Bene ma non al 100%. Per me è stata la prima volta stare lontano dalla mia squadra così a lungo. Sono stato allontanato una sola volta per un certo periodo. Ma rimanerci per forza maggiore è stato molto difficile”. 

Conte poi torna sulla squadra. “Eravamo riusciti a trovare una continuità importante l’anno scorso arrivando in Champions League. Quest’anno siamo ripartiti nella maniera giusta, ma abbiamo cominciato ad avere infortuni. Se vogliamo ambire a qualcosa di importante, la stabilità è molto importante. Cerchiamo di lavorare su questo, ma l’Inghilterra non è l’Italia. Noi siamo più centrati su questo punto di vista, mentre in Inghilterrà non è così facile mantenere la concentrazione in ogni partita”.

Diverse le assenze per il centrocampo del Tottenham, da Bentancur a Bissouma. “Rodrigo si è fatto male due giorni fa, non abbiamo avuto tempo per reagire e non ci sono tante soluzioni in ballo. Abbiamo giocatori molto validi in rosa come Skipp e Sarr, ma abbiamo parlato anche ai più giovani. Adesso è il loro momento e dobbiamo essere in grado di aiutarli. Speriamo di non avere altri infortuni altrimenti la situazione si complica ancora di più”.