Ventuno anni dopo l’ultima volta il Como torna in Serie A. Nonostante il pareggio per 1-1 contro il Cosenza, infatti, la squadra di Fabregas ha guadagnato la promozione: decisiva la sconfitta per 2-1 del Venezia contro lo Spezia.
I biancoblu riscrivono la storia: era dalla stagione 2002-2003 che il Como non conquistava la promozione diretta nella massima serie. Si tratta del primo grande traguardo raggiunto dalla famiglia Hartono, proprietari del club.
72 punti in trentasette partite: un cammino quasi perfetto che ha portato a una promozione per certi versi inaspettata a inizio anno. Il Como, infatti, ha cominciato la stagione con Moreno Longo: dopo dodici partite, però, la società decide di esonerare l’allenatore e puntare su Cesc Fabregas, ex centrocampista e attualmente azionista del club. Dalla primavera alla prima squadra il passo è stato breve.
L’avventura da capo allenatore dello spagnolo dura solo cinque partite. Il motivo? Fabregas non dispone ancora ufficialmente del patentino: dunque, scaduta la deroga, la società ingaggia fino al termine della stagione Osian Roberts. Dal suo arrivo, il Como – merito anche di un ottimo mercato invernale, su tutti l’acquisto di Strefezza – perde solo tre volte e nel girone di ritorno si dimostra la squadra più in forma del campionato, dopo il Parma.
Ora, la società e i tifosi possono festeggiare. La Serie A accoglie il Como, ventuno anni dopo l’ultima apparizione.
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