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Como, Ludi: “Fabregas è un predestinato, vederlo lontano da qui è inverosimile”

Carlalberto Ludi, Direttore Sportivo del Como (Imago) interna
Carlalberto Ludi, Direttore Sportivo del Como (Imago)

Le dichiarazioni del direttore sportivo del Como, Carlalberto Ludi, prima del match di campionato contro la Roma.

A pochi minuti dal calcio d’inizio di Roma-Como, Carlalberto Ludi, direttore sportivo dei biancoblù è intervenuto ai microfoni di Sky Sport.

Sul ruolo del ds ha dichiarato: “Assurdo chiedere a una persona di gestire il mercato di un grande club, il nostro lavoro è più di gestione di diverse aree“.

Continua parlando di mercato: “Non ho ricevuto telefonate per Nico Paz e Diao, siamo concentrati sul campionato“.

Si sofferma poi su Diao: “Abbiamo un gruppo complesso, guidati dai dati ma con un gruppo importante di reparto scouting che va a filtrare i nomi derivati dai dati. Poi c’è tutta la fase di negoziazione. L’ultima sessione di mercato è stata molto funzionale“.

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Cesc Fabregas, allenatore del Como (Imago) interna
Cesc Fabregas, allenatore del Como (Imago)

Como, le parole del ds Ludi

Carlalberto Ludi ha continuato palando dell’aggressività dei giocatori in campo: “Va visto e rivisto e va tutto contestualizzato al nostro stile di gioco. Spesso sono molto importanti i colloqui personali“.

Infine ha concluso parlando di Fabregas: “Cesc è un predestinato, ha tutto per essere un protagonista del grande calcio europeo dei prossimi anni. Ha firmato un contratto molto lungo con il Como e lo vedo molto impegnato nel quotidiano, vederlo lontano da qui mi sembra inverosimile“.