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​“Come Space Jam, ma senza Bugs Bunny”…perché i cartoni sono reali, giocano a calcio e si chiamano Insuperabili

Siamo tutti Cartocampioni. No, non tutti, ma in tanti lo sono diventati. Come? Attraverso il progetto che oggi la Insuperabili Reset Academy ha finalmente svelato al pubblico. Alle 12,30, nel negozio che questa scuola calcio per disabili ha aperto a Torino e nel quale lavorano proprio alcuni di questi ragazzi, è stato annunciato un progetto originale ed esempio (si spera) che in tanti vorranno seguire. In cosa consiste? Alcuni dei testimonial di questa scuola, perlopiù giocatori e allenatori, sono stati trasformati nei protagonisti di un fumetto realizzato da Fabrizio Accatino, sceneggiatore di Dylan Dog e Mattia Simeoni, fumettista. Sono loro che vi permetteranno di vedere interagire i Cartocampioni di Marcello Lippi, Paolo Cannavaro, Sergio Pellissier, Giorgio Chiellini, Gianluca Di Marzio, Papu Gomez e Daniele Baselli, con altri che niente hanno a che vedere con i cartoni animati che siamo abituati a chiamare tali, perché sono la riproduzione grafica di ragazzi in carne ed ossa, animati dalla passione per questo sport come chi questa passione l’ha trasformata nel proprio lavoro.

All’evento hanno partecipato anche Fabrizio Accatino e Paolo Cannavaro, uno dei (tanti) giocatori che hanno aderito al progetto. Il vice-capitano del Sassuolo si è poi recato con alcuni atleti di questa scuola al campo di allenamento di Grugliasco.

Le parole di chi stamattina ha preso parte alla presentazione rendono chiari la convinzione e l’entusiasmo investiti in questo progetto:

Fabrizio Accatino: “Mi hanno convinto in 30 secondi, perché si tratta di un’idea lontana dagli stereotipi del fumetto di oggi e da quello didascalico ed educativo di ieri. E’ un fumetto dinamico e trasmette divertimento, ma anche messaggi importanti, rifacendosi ad archetipi come Holly e Benji. E’ stata una grande responsabilità avvicinarsi a storie vere e situazioni così importanti da raccontare. E ogni storia raccontata è importante, perché è sottratta all’oblio”.

Paolo Cannavaro: “E’ un piacere enorme far parte della famiglia degli Insuperabili. Ho detto subito sì, perché mi ha emozionato vedere questi bambini fare con passione lo stesso sport che io amo. Mi rivedo nella loro voglia e nella loro passione, in quello che fatico ancora io stesso a definire, per me, un lavoro”.

Perché i cartoni? Perché, come si legge dal comunicato stampa che presentava il progetto “E’ proprio nei cartoni che la vita viene semplificata e l’essenziale viene portato alla nostra attenzione. Come nel film Space Jam. Solo che il gioco non è il basket, manca Michael Jordan e i principali protagonisti, anziché Bugs Bunny e gli altri cartoni animati della Warner Bros, sono reali”. E ci sentiamo di aggiungere che proprio ai cartoni è riservato un ruolo altamente educativo, che può dare non solo ai più piccoli ma anche agli adulti, lezioni di educazione sportiva, con l’obiettivo di promuovere l’aggregazione senza alcuna discriminazione. I cartoni hanno la caratteristica intrinseca di rendere tutto più semplice e di diffondere messaggi forti ma accessibili. Gli Insuperabili non possono che trovare in questo fumetto l’ennesimo strumento per portare avanti i valori di cui sono portatori, che riguardano a 360° la possibilità di far giocare a calcio tutti i bambini e i ragazzi disabili come atleti professionisti.

Il fascino di questa bella e indispensabile realtà ha colpito giocatori, allenatori, stampa e opinione pubblica. E proprio negli ultimi giorni ha fatto breccia anche nel cuore di uno dei calciatori più amati della storia: Diego Armando Maradona, che ha dato la sua disponibilità a far parte di una scuola che ogni giorno crea occasioni e iniziative per abbattere delle assurde barriere sociali e rendere possibili i sogni di bambini e ragazzi che vivono per il pallone.

Non resta che leggere il fumetto, di cui Davide Leonardi, presidente degli Insuperabili, oggi ha parlato così: “Era da tanto tempo che pensavamo a come raccontare la nostra storia perché pensiamo che le storie belle vadano raccontate. Abbiamo voluto mostrare cosa facciamo e cosa fanno i nostri ragazzi, con un prodotto che raggiunga piccoli e grandi”.

Ecco i dettagli per la lettura: l’intero fumetto sarà pubblicato sul sito internet www.insuperabili.eu e le puntate usciranno ogni lunedì.

La Stagione 0 sarà online da oggi, lunedì 8 maggio, al 12 giugno 2017. La Stagione 1 dal 6 novembre al 18 dicembre 2017, mentre la Stagione 2 dal 30 aprile all’11 giugno 2018.

Il fumetto “Gli Insuperabili” sarà nuovamente presentato al Lucca Comics & Games 2017, dall’1 al 5 novembre.

Redazione

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