La fine di un’era, dopo 31 anni si conclude la storia d’amore tra Silvio Berlusconi e il Milan. Oggi il closing e la cessione della società rossonera a Li Yonghong, dell’epoca Berlusconi ha parlato uno dei simboli della sua squadra negli anni 2000, Gennaro Gattuso. “Ha lasciato un uomo che ha fatto grande il Milan – ha detto l’ex centrocampista ai microfoni di Sky Sport -, in 31 anni ha vinto tantissimi trofei. Spero che la nuova proprietà faccia tornare grande questa società. Il presidente ha preso il Milan in un’aula di tribunale e l’ha fatto diventare una delle squadre più forti. Chapeau. Per me è stato un sogno, da bambino ho sempre tifato per il Milan. Per me è stato qualcosa di straordinario, una scuola di vita. Ho visto una squadra di calcio diventata una grande azienda, una macchina perfetta. Chi arrivava rimaneva sbalordito, un qualcosa di straordinario. Se mi chiamassero? Penso che ci siano giocatori più importanti che hanno scritto la storia del Milan, sto facendo un percorso diverso ma non potrei dire di no. Penso che la quotidianità e l’organizzazione non siano mai mancate, in questo momento la priorità è fare risultati e raggiungere l’Europa. E’ da molti anni che la squadra è fuori dall’Europa e deve fare di tutto per tornarci. Io penso che innanzitutto bisogna fare sforzi economici, prendere giocatori con personalità e non dimenticare la storia. Bisogna ripartire con la giusta mentalità, con giocatori forti e con grande determinazione”.
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