Ospite a Udinese Tonight, Gabriele Cioffi ha raccontato il suo ritorno all’Udinese, arrivato proprio quando l’allenatore aveva ricevuto un’offerta dall’Arabia Saudita.
“Le offerte che ho avuto venivano da Egitto, Indonesia, Ungheria e l’ultima dall’Arabia Saudita, per la quale avrei firmato. Mancavano solo gli ultimi dettagli, ne ho parlato con mia moglie e ci siamo detti che la notte avrebbe portato consiglio. Poi mi ha chiamato l’Udinese. Il mio primo pensiero è stato ‘Che culo’”.
Quasi un segno del destino per quella che è la sua seconda avventura sulla panchina dei friulani. Cioffi è poi tornato sull’esperienza a Verona.
“Un allenatore si vede dopo un’esperienza difficile, e la mia a Verona non ha né colpe né colpevoli. A volte le relazioni si incastrano, altre no. Siamo dispiaciuti tutti, ma da lì esco diverso e questa esperienza mi dà più carica da trasmettere al gruppo. Mi sento al posto giusto nel momento giusto”.
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