Categories: News Calcio

Udinese, Cioffi: “Buon rendimento in trasferta? In casa troppe pressioni”

L’Udinese si conferma ammazza-grandi. Dopo le vittorie di San Siro (contro il Milan) e dell’Allianz Stadium (contro la Juventus), i friulani ottengono tre punti anche in casa della Lazio, nel posticipo della ventottesima giornata di campionato. 2-1 il risultato finale: decisivo il gol di Oier Zarraga nel secondo tempo. 

Ora i bianconeri occupano il tredicesimo posto della classifica, a ventisette punti. Al termine del match dell’Olimpico, l’allenatore Gabriele Cioffi ha commentato risultato e prestazione ai microfoni di Dazn

Le dichiarazioni di Gabriele Cioffi dopo Lazio-Udinese

Queste le su parole: “Ho visto concentrazione, applicazione e gestione della pressione. Per una squadra giovane come la nostra non era scontato. Sono contento per i ragazzi. Ora si riparte, l’obiettivo è più vicino, ma non così vicino. Visto che ci hanno abituato a voli pindarici e poi a delle cadute clamorose ci siamo promessi di rimanere con i piedi per terra”.

Poi l’allenatore ha proseguito parlando delle vittorie contro le big in trasferta: “La spiegazione è semplice: in casa abbiamo tante, troppe pressioni che non siamo pronti a gestire. Sono convinto che questa vittoria ci permetterà di affrontare la prossima gara casalinga con il Torino con meno pressione e tanto più amore da chi ci supporta. Solo così possiamo venirne fuori, altrimenti ci accontenteremo delle vittorie in trasferta”. E su Lucca: “I margini sono quelli che si mette lui. È alto due metri ma per avere quella stazza è tecnico e veloce. Oggi ha voluto il gol e la prestazione  e sono felice per lui. Anche perchè chi sta dietro di lui, Davies e Success, sta spingendo quindi fa bene a tenersi la maglia addosso”.

Infine Cioffi ha concluso: “La squadra ha sempre dimostrato presenza e personalità, magari facendo anche quelache errore. Anche nelle ultime due gare contro Genoa e Salernitana, che sono state brutte per il risultato, la squadra non ha mai vacillato nemmeno in 10. I ragazzi hanno avuto personalità e convinzione. Per la squadra che siamo ora, con tanti giocatori bravi ma inesperti, è un segnale non da poco. Credo tanto in loro. Ora dobbiamo prendere punti contro il Torino per non far soffrire il presidente Pozzo, che lo abbiam già fatto soffrire abbastanza”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Serie B, la top 11 under 23 del 2025

Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…

19 minuti ago

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

15 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

17 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

18 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

19 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

20 ore ago