Cile, Nicolas Cordova è il nuovo ct ad interim: prende il posto di Berizzo

Il Cile, dopo le mancate qualificazioni ai Mondiali del 2018 e del 2022, si trova attualmente in un momento di difficoltà per quanto riguarda il girone di qualificazione al prossimo, in programma nel 2026 (leggi qui la classifica). Una situazione che, dopo il pareggio per 0-0 contro il Paraguay, ha portato il commissario tecnico Eduardo Berizzo alle dimissioni e all’arrivo in panchina di Nicolas Cordova. 

“Risultati non sperati”: Berizzo si dimette

Il Cile si trova attualmente all’ottavo, e penultimo, posto nella classifica del girone di qualificazione, con cinque punti conquistati in altrettante partite e una sola vittoria. Un risultato deludente, considerando che solamente le prime sei conquisteranno il pass per il Mondiale, che ha portato il ct alle dimissioni.  

Berizzo, ex Celta Vigo e Siviglia, in conferenza stampa al termine della partita ha annunciato: “Ho appena parlato con il presidente, esprimendogli il desiderio di lasciare l’incarico. I risultati non sono stati quelli attesi: bisogna saperlo riconoscere. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato con me. Le possibilità di qualificarsi esistono e sono intatte. È stato un onore“.

Cile, panchina affidata all’ex Serie A Cordova

Dopo le dimissioni di Berizzo, la federcalcio cilena ha scelto di affidare momentaneamente la panchina a Nicolas Cordova, ex centrocampista che dal 2001 al 2012 ha giocato in Italia e attuale responsabile tecnico delle nazionali giovanili cilene.  

Questo il comunicato con cui la federcalcio cilena ha annunciato la scelta di affidare la panchina a Cordova:

“La Federcalcio cilena informa che il responsabile tecnico delle Nazionali giovanili, Nicolás Córdova San Cristóbal, assumerà ad interim la guida della Nazionale cilena per la partita tra Ecuador e Cile, in programma martedì 21 novembre alle 18:30 ora locale (20:30 ora cilena) allo stadio Rodrigo Paz Delgado di Quito, in Ecuador, valida per la sesta data delle qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026”.