Chi è Lucas Perri, il portiere che piace al Milan

Chi è Lucas Perri, il portiere brasiliano del Lione cresciuto in Brasile e cresciuto al Lione.
Il futuro di Mike Maignan al Milan non è certo. Il Chelsea ha aperto i contatti per assicurarsi il portiere francese, ma i due club non si muovono dalla loro posizione: al momento, la trattativa è in fase di stallo. Non è escluso tuttavia che i Blues ci riprovino nelle prossime settimane.
In caso di partenza, che avverrebbe soltanto dopo il Mondiale per Club, tra le opzioni più valutate c’è Lucas Perri, portiere classe 1997 in forza all’Olympique Lione.
Con 10 clean sheets in 33 partite nella scorsa stagione di Ligue 1, Perri si è imposto come uno dei portieri emergenti nel campionato francese.
Il Milan guarderebbe con interesse al brasiliano anche perché altre piste sono al momento complicate: la Roma ha chiuso la porta al trasferimento di Mile Svilar, mentre il Parma ha confermato la volontà di tenere Zion Suzuki, ritenuto un elemento chiave per il proprio progetto.
Dal Brasile alla Francia: la crescita di un portiere moderno
Lucas Perri è nato e cresciuto calcisticamente in Brasile, iniziando la sua carriera nelle giovanili del Náutico prima di farsi notare nel San Paolo, con cui ha vinto il campionato paulista nel 2021.
Dotato di un’apertura alare notevole, Perri è sicuro nelle uscite alte ma non manca di agilità nelle parate basse, riuscendo spesso ad allungarsi con riflessi pronti anche sui tiri piazzati.
La sua eredità calcistica brasiliana si riflette anche nel tocco di palla, una caratteristica che gli scout hanno ritrovato dalla scuola del grande Rogério Ceni, portiere eclettico noto per la sua tecnica raffinata. Non è un caso che Perri abbia dimostrato di saper calciare rigori con estrema sicurezza, una qualità che aggiunge valore al suo gioco e che pochi portieri possono vantare.
L’esperienza in Ligue 1 e l’adattamento a Lione: chi è Lucas Perri
Il passaggio all’Olympique Lione, avvenuto nel gennaio 2024 per una cifra superiore ai 3 milioni di euro più una clausola sulle future cessioni, ha rappresentato per Perri una sfida importante. I primi mesi sono stati dedicati all’adattamento, sia sul piano tecnico che personale, con la necessità di imparare la lingua e abituarsi al clima francese molto diverso da quello brasiliano.
Una volta ambientatosi, Perri ha saputo farsi valere, guadagnandosi il posto da titolare ai danni del veterano Anthony Lopes. La sua prova più significativa è arrivata in Coppa di Francia, dove è stato protagonista nelle fasi decisive, soprattutto durante il quarto di finale deciso ai rigori contro lo Strasburgo, dimostrando freddezza e sicurezza nei momenti più caldi.
Le sue caratteristiche – dall’altezza e sicurezza nelle uscite fino al gioco con i piedi – lo rendono un portiere moderno, adatto a un calcio in cui l’estremo difensore non è solo un para-tiri ma anche un regista dalla porta. La sua esperienza con la Nazionale Under-20 brasiliana e la recente convocazione in nazionale maggiore sottolineano un percorso in crescita.