Categories: Interviste e Storie

Tutto casa e Barça. Francia, ora Deschamps premia Lenglet

C'è chi non aspettava altro che questa convocazione come riconoscimento di quanto fatto in questa prima stagione al Barcellona. C'è anche chi lo considera uno dei difensori più sottovalutati d'Europa. Adesso Clément Lenglet ha convinto anche Deschamps. Francese, classe '95, ora anche galletto pronto per la maglia Bleu, quella dei grandi, dopo aver fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili. 

Solo pochi mesi fa, a marzo, quando era stato escluso dallo stesso ct francese che gli aveva preferito Kimpembe, non era abbattuto. Anzi, l'aveva presa nel migliore dei modi: "Rispetto le decisioni di Deschamps. Continuerò a lavorare per essere chiamato un giorno". Eccolo arrivato quel giorno. 

Pazienza e lavoro. L'identikit del tipo tranquillo. Anche troppo forse. Uno di quelli senza eccessi, serate particolari, riflettori addosso. Sexion d'Assaut, gruppo hip hop francese, nelle cuffie e niente telefonate o messaggi prima di una partita. O almeno ci prova. La concentrazione è tutto. 

In particolar modo se ti trovi a dover sostituire l'infortunato Umtiti nel cuore della difesa del Barcellona. Ma Clément è riuscito a cucirsi talmente bene addosso il ruolo di vice che poi del connazionale è diventato quasi il sostituto. 

Al fianco di Pique in 23 occasioni in questa Liga, praticamente inamovibile in Champions League. L'ex Nancy e Siviglia si è presto adattato a Barcellona e al Barcellona. Montella ne era già sicuro quando l'ha allenato a Siviglia: "E' un campione, per mentalità e sul campo". 

Lui, difensore centrale con Zidane, Henry e Ronaldinho come idoli quando era un ragazzino e il calcio non ancora una professione.

Zero tatuaggi, tre fratelli che giocano tutti a pallone e una passione per il ragù e il formaggio. Francese ovviamente.

Ma non chiedetegli di cucinare. Soltanto di condire una stagione già ricca con quella chiamata per cui ha lavorato con la maglia del Barça. 

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

30 minuti ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

1 ora ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

2 ore ago

Serie B, la top 11 under 23 del 2025

Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…

2 ore ago

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

2 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

2 ore ago