Chelsea, il futuro della panchina: dall’esonero di Potter a Nagelsmann

Dopo Tuchel, nella giornata di domenica è arrivato il secondo esonero (leggi QUI i dettagli) stagionale per il Chelsea. Per l’addio di Potter è stata decisiva la sconfitta casalinga contro l’Aston Villa di Unai Emery. La squadra è stata affidata ad interim a Bruno Saltor, già nello staff di Potter. Ma la dirigenza è al lavoro per trovare un sostituto dell’ex Brighton e Nagelsmann è il preferito.

 

Chelsea, il punto su Nagelsmann

Il tedesco è stato esonerato dal Bayern Monaco ed è stato rimpiazzato proprio con Tuchel, rimasto senza squadra dopo l’addio al Chelsea. L’ex Lipsia piace molto ai Blues che lo vorrebbero fin da subito. Nagelsmann però vorrebbe prendere la squadra all’inizio della prossima stagione.

 

I londinesi nelle ultime ore stanno insistentendo con l’allenatore che tentenna dato che l’occasione è importante. Nel frattempo lui e il suo staff è in vacanza e il Chelsea già martedì giocherà il turno infrasettimanale di Premier League contro il Liverpool, reduce dalla sconfitta contro il Manchester City.

 

 

Con l’undicesimo posto attuale, la stagione in corso per il Chelsea è una delle peggiori degli ultimi 10 anni. La zona Conference League, al momento occupata dal Brighton di Roberto De Zerbi, è a 5 punti. Diverso invece il cammino in Champions League dove si potrebbe creare uno scenario unico. Infatti i Blues sono ai quarti di finale contro il Real Madrid: qualora dovessero passare in semifinale e il Bayern dovesse battere il Manchester City, Tuchel ritroverebbe da avversario il Chelsea. Stessa questione ma a parti inverse sarebbe per Nagelsmann se accetterrebbe la panchina dei londinesi fin da subito.