Dopo la delusione per la mancata qualificazione alla prossima Champions League, l’allenatore del Chelsea Antonio Conte proverà il tutto per tutto per riuscire a conquistare l’ultimo trofeo in palio in stagione. Domani a Wembley va in scena la finale di FA Cup contro il Manchester United di Mourinho. Un’occasione per chiudere in maniera positiva una stagione non molto buona, prima di capire quale sarà il suo futuro. Nella conferenza stampa della vigilia l’allenatore italiano ha voluto inizialmente ribadire quanto sia importante per la squadra questo trofeo.
“Abbiamo la possibilità di vincere un altro trofeo, se dovessimo riuscire a vincere la FA Cup sarebbe un grande risultato per tutta la squadra. Domani ci batteremo contro una rivale molto forte, quest’anno abbiamo espresso un gioco strano ed è stato un peccato”.
“Non mi piace parlare di me ma voglio parlare di tutto il gruppo. Nella mia carriera ho già giocato finali importanti, in Italia con la Juventus e anche l’anno scorso. Ho vinto e ho perso, ora abbiamo un’altra chance e vogliamo lottare perché meritiamo questo riconoscimento. Mourinho? Certamente domani gli stringerò la mano“.
Poi sulla formazione che scenderà in campo: “Non vi darò anticipazioni di formazione, vedrò domani: posso dirvi solamente che Emerson non giocherà. Ho chiesto ai ragazzi un tipo di gioco, ma l’importante è solamente vincere, domani sarà dura per entrambe. So che per loro Lukaku è un giocatore molto importante, ma lo United non dipende solo da lui, ci sono tanti giocatori forti. Gioca o no Lukaku, noi non cambieremo l’approccio alla partita”.
Infine sul proprio futuro, Conte ha aggiunto: “Di certo posso dire che questo è l’ultimo match della stagione. Ho un contratto con il club e sono legato a questo club da un accordo. Dobbiamo pensare tutti soltanto alla partita di domani e sappiamo che ci aspetta una sfida difficile. Vogliamo chiudere la stagione con un trofeo e la consa più importante ora è la partita di domani. Posso assicurare che in questa stagione tutti abbiamo lavorato duramente, sono sicuro che questo è sufficiente per me”, ha concluso l’allenatore del Chelsea.
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