Champions League, come stanno le eurorivali delle italiane?

Manca sempre meno al ritorno della Champions League. Da martedì 13 febbraio infatti le squadre torneranno in campo negli ottavi di finale della competizione. Sono tre le italiane ancora in corsa dopo i gironi. Scopriamo insieme lo stato di forma delle avversarie di Inter, Napoli e Lazio. 

 

Champions League, come stanno le eurorivali delle italiane?

La prima squadra italiana a tagliare il nastro degli ottavi di finale di Champions League sarà proprio la Lazio. Il club guidato da Maurizio Sarri infatti sarà all’Olimpico nella sera di mercoledì 14 febbraio per affrontare il Bayern Monaco. I tedeschi sono a due punti di distanza dalla vetta della Bundesliga, ma nella fase a gironi Kane e compagni hanno conquistato il primo posto da imbattuti con sedici punti raccolti. E il Bayern si presenterà a Roma quattro giorni dopo lo scontro diretto contro il Bayer Leverkusen. Un appuntamento fondamentale per tenere aperta la corsa per la vittoria del campionato.

Passato il girone D come seconda alle spalle della Real Sociedad a causa della differenza reti, l’Inter sulla strada del sorteggio ha trovato l’Atletico Madrid. La squadra di Simeone, al momento quarta ne LaLiga, si presenterà sul prato di San Siro il 20 febbraio per il match di andata. L’Atletico in campionato si trova a dieci punti di distanza dal primo posto occupato dal Real Madrid. Prima di affrontare la squadra di Inzaghi il club spagnolo giocherà contro l’Athletic Bilbao in Coppa del Re, poi scenderà in campo contro Siviglia e Las Palmas in campionato. 

 

 Mercoledì 21 febbraio invece sarà il turno del Napoli. Gli azzurri, nonostante una stagione complicata in Serie A, sono riusciti a passare il girone alle spalle del Real Madrid. La Spagna però è stata protagonista anche nel sorteggio degli ottavi di finale. Così, la squadra di Walter Mazzarri scenderà in campo contro il Barcellona. I blaugrana, terzi in campionato, si presenteranno al Maradona dopo le partite contro Granada e Celta Vigo, con la certezza che Xavi non sarà più sulla panchina del club al termine della stagione.