Categories: News Calcio

Celtic, Hatate sulle orme di Nakamura: doppietta ai Rangers al suo primo Old Firm

Immagina di essere un giovane ragazzo di 24 anni che viene dal Giappone, con il nuovo anno ti sei trasferito in Scozia, dall’altra parte del mondo. È tutto diverso, ma la tua scelta ha una giustificazione. Sei un calciatore giapponese che in patria ha già fatto vedere le sue potenzialità e forse da piccolo uno dei tuoi idoli era Shunsuke Nakamura.

Reo Hatate si è trasferito al Celtic ufficialmente ufficialmente il primo gennaio 2022 per 1.53 milioni di euro dal Kawasaki Frontale, con cui negli ultimi due anni ha vinto tutto in Giappone. Il club di Glasgow non è nuovo al tesseramento di calciatori provenienti dall’Asia: attualmente sono in due in rosa oltre ad Hatate (Ideguchi e Furuhashi) ma quello che ha fatto la storia in passato è stato proprio Nakamura.

 

Arrivato nel Regno Unito dopo l’esperienza in Serie A con la Reggina, è entrato nel cuore dei tifosi Hoops grazie al mancino fatato con cui batteva (e segnava) le punizioni: in quattro con i biancoverdi ha giocato 145 partite condite da 31 gol. Dieci sono arrivati da fermo. Un terzo del totale. Non male.

https://twitter.com/dis_possessed/status/1488996643357741061?ref_src=twsrc%5Etfw

Hatate, però, “ha già fatto meglio” del suo illlustre predecessore. Restringendo il campo all’Old Firm, ovvero il derby contro i Rangers, l’ex Kawasaki alla sua prima apparizione, avvenuta ieri sera, ha segnato una doppietta: Nakamura non ci era mai riuscito.

Insomma, alla sua quarta presenza con il Celtic ha fatto vivere un piacevole déjà vu ai supporters, che oltra alla gioia per la vittoria (3-0), sperano di aver trovato un altro samurai dal sangue freddo su cui fare affidamento per le prossime stagioni.

Andrea Molinari

Nato a Verona nel 1998, il mio primo ricordo vivido legato al calcio è Shevchenko che sbaglia un rigore contro il Bayern Monaco. Grazie a lui (e anche a Kakà) da piccolo mi sono innamorato del pallone. Ma lui non lo sa. Sì, perchè ho giocato anche, purtroppo senza risultati. Nato attaccante, sono finito a fare il terzino: di solito succede a quelli con i piedi quadrati. Oggi provo a dimostrare questo amore scrivendo.

Recent Posts

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

50 minuti ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

1 ora ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

1 ora ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

2 ore ago

Serie B, la top 11 under 23 del 2025

Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…

3 ore ago

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

3 ore ago