Celtic, esordio da urlo per il giovane Jack Aitchison: un gol e due record

Mancano quindici minuti alla fine di Celtic-Motherwell, ultima partita del campionato scozzese. Il tabellino già segna un tennistico 6-0 per i padroni di casa e in cielo splende un sole caldo come raramente si vede a Glasgow: la cornice perfetta per far esordire un giovane del vivaio, per di più nel giorno della festa per la conquista del titolo. Deve essere stato più o meno questo il pensiero dell’allenatore del Celtic Ronny Deila, quando al 75’ ha fatto alzare dalla panchina il giovane Jack Aitchison, regalandogli l’esordio tra i professionisti a soli 16 anni e 71 giorni. Fuori il trequartista Tom Rogic e dentro il giovane attaccante scozzese. Primo passo sul terreno di gioco e primo record battuto. Con l’esordio contro il Motherwell, Aitchison è diventato il più giovane calciatore della storia del Celtic ad esordire in prima squadra, succedendo ad una colonna ‘Bhoys’ come Paul McStay.

Non pago di questo traguardo, all’attaccante numero 99 sono serviti altri due minuti per riscrivere la storia. Minuto ’78, Aitchison approfitta di un goffo retropassaggio di Stephen Pearson, sfila tra le maglie dei difensori del Motherwell e buca il portiere Ripley, siglando il primo gol in maglia Celtic. Primo pallone toccato e altro record: è il più giovane calciatore del Celtic a segnare un gol, 109 anni dopo tale David McLean nel 1907. Una storia bellissima per un giocatore nato con le stimmate del predestinato: 16 anni, attaccante di punta delle giovanili del Celtic e della Scozia U17, autore di un gol all’esordio e detentore di due record a soli 16 anni.

Una storia che ricorda molto da vicino gli esordi di Alberto Paloschi con il Milan. Nel dicembre 2007, in Coppa Italia contro il Catania, il primo gol assoluto in maglia rossonera. Ma soprattutto storica la firma del gennaio 2008, quando a Paloschi bastarono 18 secondi per segnare al Siena il suo primo gol nella massima serie. Una rete, all’esordio in Serie A, che valse anche la vittoria al Milan di Ancelotti. Allo stesso modo indimenticabile il debutto di Federico Macheda con il Manchester United: l’allora 17enne fu lanciato nella mischia da Sir Alex Ferguson al posto di Nani e decise un match con l’Aston Villa nei minuti di recupero. Più recente, ma altrettanto fragoroso, è stato l’esordio in prima squadra di Rashford con il Manchester United: doppietta contro il Midtjylland alla prima assoluta in Europa League, bis concesso tre giorni dopo, ancora doppietta, l’Arsenal la vittima all’esordio in Premier League.

Di debutti con gol ne è piena la storia, ma quanto fatto dal giovane Aitchison con il Celtic forse è qualcosa in più. Esordio, gol e due record battuti in due minuti. Certo, sono solo numeri e solo il tempo potrà dirci se il giovane attaccante potrà seguire le orme di Kenny Dalglish tanto al Celtic quanto in Nazionale. Quel che è certo è che, per ora, il Celtic se lo tiene stretto. Il contratto da professionista è già stato firmato. Per il futuro poi si vedrà.

A cura di Marco Juric