“Ce l’hai Bernardeschi?”, “eccolo doppione”. Il ritornello che suona in Piazza del Carmine a Firenze è quasi sempre questo. Qui, nel weekend, la tappa fiorentina del Panini Tour. Figurine e non solo, c’è tutto un mondo che ruota a 360° e che regala agli appassionati qualche ora di puro divertimento. Scambi tra collezionisti, album già completi da timbrare per aumentarne il valore, ritiro delle ultime figurine mancanti prenotate online e… tanti giochi. Le protagoniste sono sempre loro, quelle figurine che viaggiano nel tempo e azzerano le generazioni.
Il bello dell’album Calciatori Panini è proprio questo: sessantenni che scambiano con i bambini, tutti seduti in terra ed alla pari. Tutti uguali, senza distinzione di età: la più democratica delle collezioni. Ed il Panini Tour diventa anche occasione per ripercorrere la storia dell’album più amato di Italia. Da come nasce, dalle scelte sulla copertina (dove si alternano i protagonisti della Serie A e le grafiche), dai colori dei bordi delle figurine, scelti per staccare da quelli delle squadre. Si collezionano e ci si gioca: dal lancio della figurina al quiz storico per i più esperti, fino ad una prova tutta di abilità in cui vince chi attacca le figurine per primo (e il più preciso possibile). Una passione che unisce le generazioni e che ha colorato Firenze per due giorni. Celo, manca: il ritornello più collezionato del mondo.
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