E’ un risveglio in un clima decisamente cupo quello che ha caratterizzato la città di Catanzaro, e soprattutto del suo club calcistico, nella mattinata odierna. Il presidente della società Giuseppe Cosentino, assieme ad altre tre persone (tra cui la figlia Ambra, vice presidente), è stato infatti arrestato dalla Digos con l’accusa di riciclaggio di denaro. Agli indagati, la Guardia di Finanza ha contestato, oltre all’accusa già menzionata, i reati di associazione a delinquere, aggravata dalla transnazionalità, finalizzata alla commissione di reati di natura fiscale e trasferimento fraudolento di valori, provvedendo ad un sequestro preventivo di 4 milioni di euro. L’operazione è legata alla società Gicos, sponsor della squadra: per un Catanzaro Calcio destinato, nelle prossime ore, a vivere momenti più che difficili.
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