‘Caro calciomercato, ti scrivo…’ – Andrea Belotti, un bomber sotto la Mole

Tommaso ha 12 anni, frequenta la II media, tifa Sampdoria ed ha una grande passione: il calciomercato. Ci ha scritto una lettera condividendo con noi i suoi sogni, in parte realizzati partecipando ad una puntata di “Calciomercato – L’originale” su Sky. Da grande vorrebbe fare il giornalista, “perché sa tutto di calcio” (assicura lui!). Per questo, per la sua passione e la sua voglia, abbiamo deciso di dedicargli questo spazio. Per farci vedere il calciomercato ed i suoi protagonisti con gli occhi puri di un bambino di 12 anni. “Caro calciomercato, ti scrivo…”: la sua (nostra) nuova rubrica.

“Caro calciomercato ti scrivo… Oggi parliamo di: Andrea Belotti”

E’ nato il 20 dicembre del 1993 a Calcinate (Bergamo): è un attaccante del Torino, piede destro, il suo numero di maglia è il 9 ed è soprannominato “il Gallo“.
Ha iniziato la sua carriera facendo un provino all’Atalanta ma non andò a buon fine, poi è passato nelle giovanili dell’Albinoleffe dove è cresciuto e ha imparato tanto finché non è andato in prima squadra nella stagione 2011-2012.
Dopo tante emozioni con l’Albinoleffe, nell’estate 2013 approda al Palermo ed esordisce contro il Bari purtroppo, però, perdendo 2-1. Ma finalmente dopo poco arriva il primo gol in rosanero contro il Brescia pareggiando 1-1.

Dopo il Palermo, nel 2015, viene acquistato dal Torino e il 28 novembre nella sfida contro il Bologna ha segnato la sua prima rete granata con un grandissimo stop di petto, allungo verso la porta ed un ottimo tiro che si è insaccato alle spalle di Mirante.
In questo campionato è a quota 11 gol, visto che mancano poche partite riuscirà a raggiungere Dybala, che ora ne ha 16, per il primato di bomber della Mole? Certo non sarà una cosa semplice, ma io sono sicuro che ci proverà in qualsiasi modo anche per avere una possibilità di andare agli Europei in Francia.
Penso che sia uno dei giocatori più motivati della Serie A perché dopo un inizio di stagione complicato e deludente ha saputo riprendersi ed è diventato anche titolare.
Questo giocatore è forte nel controllo della palla, molto veloce, occupa bene gli spazi, ha un ottimo tiro ma sopratutto è forte fisicamente.

Caro Andrea, il gol che hai fatto alla Juve, anche se su rigore, è stato stupendo: sei stato freddo contro Buffon, sei uno dei miei giocatori preferiti perché sei un attaccante come me e io vorrei avere tanto i tuoi piedi, ma sarà meglio che te li tieni tu… ne avrai più bisogno…

Il tuo amico,
Tommi

P.s. Vi ricordate l’intervista che ho fatto al bomber Lamin Jawo? Lui e la sua squadra, il Finale, hanno vinto il campionato e approdano in Serie D: grandi ragazzi!!!
Tommi ⚽️=❤️