Capozucca: “Schick il grande colpo dello scorso mercato: ricorda Van Basten. Belotti? Se mi portassero cento milioni…”

In cerca di squadra, nonostante il buon lavoro svolto a Cagliari. Stefano Capozucca si gode le ferie forzate, in attesa di rientrare nel suo “habitat” naturale, il calciomercato.

“Intanto vado a Cardiff con l’entourage e la famiglia di Max Allegri: farò un gran tifo per lui” – si legge nelle pagine di Tuttosport – “Poi seguo il mercato. E’ iniziato alla grande. Merito soprattutto del Milan che ha fugato i dubbi sulla sua solidità economica. Il ds Mirabelli si sta muovendo alla grande, anche perché sono veritiere le indiscrezioni sugli obiettivi “top” come Morata. Inter in ritardo? Solo perché si è appena insediato Walter Sabatini che deve stabilire le strategie: Il suo arrivo, senza nulla togliere al lavoro di Ausilio, fa presagire grandi cose anche sul fronte nerazzurro”.

Su Monchi, il nuovo ds della Roma: “Non lo conosco personalmente, però il lavoro e i trofei con il Siviglia parlano per lui. Lo aspetta un compito difficile e affascinante: migliorare la Roma vorrebbe dire arrivare primi…”. Mercato delle società di metà classifica: “Non è facile migliorare a qui livelli. Potrà riuscirci la Samp se cederà Schick e potrà reinvestire: mi ricorda Van Basten. E’ stato un grande colpo. Bisogna fare un plauso al mercato della Samp. Belotti? E’ sempre una questione di soldi: se davvero mi portassero cento milioni non ci penserei due volte. Sì, anche il Italia: a quelle cifre non si discute sul dove…”.

Sull’esperienza a Cagliari: “Sono andato via con grande dolore perché a Cagliari stavo benissimo. C’era un enorme affetto della città nei miei confronti. Ho raggiunto gli obiettivi, ma alla fine c’erano divergenze di programmi con Giulini e abbiamo preferito, pur con stima reciproca, chiudere così”. Complimenti al Crotone di Davide Nicola: “Non ci credevo e invece vanno fatti i complimenti a Nicola. L’ho avuto da calciatore e non pensavo che avesse queste capacità. Ora sono convinto che avrà un futuro di altissimo livello come tecnico. Se resta? Non saprei…”.

Un pronostico per Cardiff: “Dico 55% cento Juve. E poi tifo per Allegri: lo stimo molto”. In chiusura d’intervista Capozucca parla del “suo” Genoa: “Sono affezionato al Genoa: undici anni di carriera e di vita. Quanto a Preziosi, lui ha sette vite come i gatti: ripartirà alla grande”.