Alle ore 20.30 di martedì 31 maggio 2022, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, l’Inter ha vinto la 60ª edizione del Campionato Primavera 1, battendo la Roma nella finalissima. I vincitori alzeranno per la loro decima volta il trofeo, al termine dell’edizione 2021-2022.
Si sono affrontate due delle tre formazioni più vincenti della storia di questo campionato: i giallorossi, avessero vinto loro la finale contro l’Inter, sarebbero stati vincitori del loro nono titolo nella storia e avrebbero pareggiato in testa all’albo il Torino e proprio l’Inter.
Chi riempie l’albo d’oro del campionato insieme a queste squadre? Quante edizioni hanno vinto le altre squadre e come si è evoluto il torneo nel corso della storia?
La base di un campionato simile è datata 1912, quando la FIGC istituì il “Campionato Riserve”, un campionato in cui si affrontavano le seconde squadre delle big italiane dell’epoca. Fino a passare al “Campionato Cadetti”, istituito nel 1954 e durato solo per otto stagioni.
Fino al 1961-1962, anno del primissimo “Campionato Ragazzi Primavera“, ovvero la Primavera 1 (quasi) come la conosciamo oggi. Per i primi sette anni, il campionato è rimasto diviso tra una Serie A e una Serie B (di cui la Federazione riconosce un albo differente), ma nel 1970 il torneo è tornato unificato. A essere cambiato varie volte, soprattutto negli ultimi anni, è il format.
Dopo la prima suddivisione in “Serie A” e “Serie B” tra il 1962 e il 1969, dal 1970 fino al 2006 è stato giocato un campionato unico a 4 gironi, ognuno di loro da 12 o 13 squadre, che prevedeva anche la partecipazione di circa una decina di club di Serie C all’anno, che chiedevano di essere iscritti al campionato. Alla fine della regular season, le prime quattro di ognuno dei quattro gironi si qualifica alla fase finale, composta da ottavi di finale andata e ritorno e successivamente da quarti, semifinali e finale in gara secca.
Dal 2007 al 2016, poi, è stato ridotto il numero di squadre partecipanti al campionato: 3 gironi diversi da 14 squadre, con gare andata e ritorno nella stagione regolare e una fase finale con la formula di un torneo a partire dagli ottavi di finale in poi (come sopra). A questa fase finale, partecipavano le migliori cinque classificate più la migliore sesta dei tre gironi, fino al 2011, quando si cambiò ancora: le prime due di ogni girone si qualificavano direttamente ai quarti in gara secca, mentre le terze, le quarte e le due migliori quinte giocavano tra loro dei play-off per stabilire gli ultimi due posti validi per i quarti.
L’ultimo cambiamento significativo, che ha portato la Primavera a diventare così come la conosciamo oggi, è avvenuto nel 2017-2018, stagione della creazione dei campionati Primavera 1 e Primavera 2, con promozioni e retrocessioni, con la Primavera 1 a girone unico da 16 squadre con gare andata e ritorno. Terminata la regular season, il vincitore viene stabilito con la formula dei playoff: le prime due del campionato accedono direttamente alle semifinali, mentre le squadre dal 3° al 6° passano prima per i quarti, tutte le partite sono in gara secca. Da questa stagione 2021-2022, poi, il campionato Primavera 1 è stato allargato a 18 squadre e aperto non solo ai club di Serie A o Serie B ma anche di Serie C.
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