L’Hellas Verona procede nella trattativa per Federico Bonazzoli della Salernitana.
La formula su cui si ragiona è il prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni: la salvezza dei veneti e un minimo di 10 gol segnati dall’attaccante. Non ci sarebbero dunque scambi, come prospettato fino a qualche settimana fa, quando i due club ragionavano della possibilità di inserire anche Martin Hongla nell’operazione.
Al momento, l’ostacolo principale è rappresentato dallo stipendio: il Verona chiede ai campani un contributo economico sull’ingaggio del calciatore, ma le pretese dei veneti sono giudicate troppo elevate dai granata, che non mollano. Si va avanti dunque su queste basi, alla ricerca di un’intesa.
L’attaccante classe 1997 lascerebbe dunque Salerno dopo due stagioni. Il suo apporto è stato decisivo soprattutto nella prima salvezza, quella della primavera 2022: nella memoria resta lo splendido gol segnato contro il Milan all’Arechi in acrobazia. In quella stessa stagione, prima con Castori e poi con Nicola, l’ex Inter primavera segna un totale di 12 gol in 33 presenze fra Serie A e Coppa Italia.
Meno convincente la seconda annata, con Nicola e poi Paulo Sousa: diminuiscono le presenze (25 totali) e soprattutto i gol (2). Ora Bonazzoli potrebbe inseguire il rilancio al Bentegodi, in una squadra, quella che sarà guidata da Marco Baroni, alla ricerca di una salvezza più serena dopo lo spareggio dello scorso anno, vinto contro lo Spezia a maggio.
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