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Calciomercato – Juventus, sfumato Witsel: da Tolisso a Luiz Gustavo, il punto sul centrocampo bianconero

In più di un’occasione vicinissimo alla Juventus, ma con ogni probabilità il futuro di Axel Witsel non sarà in maglia bianconera. Sembra ormai del tutto sfumato il centrocampista dello Zenit San Pietroburgo, che già nelle scorse ore avrebbe dovuto comunicare la sua decisione alla società della famiglia Agnelli. Risposta definitiva che dovrebbe arrivare entro oggi: il belga andrà in Cina, pronto ad accettare la ricca offerta proveniente dalla Super League.

Arrivato Rincon e sfumato Witsel, la Juventus – con un esborso economico superiore – potrebbe comunque provare a prendere un altro centrocampista. Sono diversi i profili che piacciono, anche se vere e proprie trattative non sono ancora partite. Tra i nomi sul taccuino bianconero quelli di Corentin Tolisso del Lione e Steven N’Zonzi del Siviglia, senza dimenticare Roberto Gagliardini, per il quale però c’è da registrare un’accelerata per l’Inter che vorrebbe provare a chiudere con l’Atalanta già per gennaio.

Proprio il club di Suning, qualora chiudesse per Gagliardini, mollerebbe la presa su Luiz Gustavo (che rimarrebbe comunque una buona soluzione nel caso in cui non andasse in porto la trattativa con l’Atalanta per il classe ’94). Ecco allora che il brasiliano potrebbe essere preso in considerazione dalla Juventus: al momento non ci sono ancora stati contatti, ma quello di Luiz Gustavo è un altro profilo che piace ai bianconeri. Dotato di passaporto tedesco, già cercato in passato, l’ex Bayern Monaco ha personalità e può essere impiegato in Champions League. Operazione che potrebbe essere portata avanti con il Wolfsburg sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto, anche in considerazione della volontà del giocatore di andare via.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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