Da Criscito a Buffon: i giocatori tornati in Italia dopo pochi mesi all’estero

Non è un mistero: il ritorno immediato in Italia di Leonardo Bonucci, dopo pochissimi mesi passati in Germania all’Union Berlino, è una possibilità concreta. Il difensore ex Juventus e Milan è un’opzione per la difesa della Roma di José Mourinho. Ma quali sono i giocatori che negli anni sono tornati in Italia dopo una breve esperienza all’estero?

Criscito e Buffon, il ritorno a casa dopo i tentativi Toronto e PSG

Gli esempi più famosi sono sicuramente Domenico Criscito e Gianluigi Buffon: il primo, tornato al Genoa dopo la lunga esperienza allo Zenit e diventato capitano della squadra rossoblù, aveva salutato Genova dopo la retrocessione in Serie B, provando una nuova esperienza al Toronto FC, insieme a Insigne e Bernardeschi. A pochi mesi di distanza dalla firma ufficiale di giugno 2022, però, il 27 dicembre 2022 il difensore torna al Genoa. Finisce la stagione segnando su rigore all’ultimo minuto il gol vittoria nella partita contro il Bari, concludendo contemporaneamente la propria carriera da calciatore.

Buffon, invece, dopo ben 17 anni passati alla Juventus, ha salutato i bianconeri per provare una nuova esperienza in Francia, al Paris Saint-Germain di Neymar e Mbappé. Dopo una sola stagione in cui totalizza 25 presenze tra Ligue 1 e Champions League, il portiere decide di non rinnovare con il club parigino. Torna alla Juventus, dove resterà per altri due anni prima di un altro ritorno romantico, questa volta a Parma.

Un altro esempio, anche se si tratta di un calciatore straniero, è Romelu Lukaku: l’attaccante belga dopo due grandi stagioni con la maglia dell’Inter, sotto la guida di Antonio Conte, si trasferisce al Chelsea per una cifra record. Ma già a gennaio, dopo un avvio deludente, rilascia dichiarazioni che fanno pensare a un possibile ritorno in nerazzurro: succederà a fine stagione, quando tornerà a Milano con la formula del prestito.

Giocatori tornati alla squadra d’origine dopo pochi mesi: gli esempi all’estero

Altri esempi di “ritorni romantici” arrivano dall’estero: uno riguarda l’ex Juventus Carlos Tevez. Nel 2015 l’argentino lascia la Juventus per tornare al Boca Juniors, club in cui è cresciuto, ma nel 2017 decide di trasferirsi in Cina, allo Shanghai Shenhua. L’esperienza asiatica, però, dura pochissimo: a gennaio 2018 fa ritorno a Buenos Aires, in cui rimane fino al ritiro avvenuto nel 2021.

Situazione simile a quella di Lukaku per Filipe Luis, esterno difensivo brasiliano, grande leggenda dell’Atletico Madrid di Simeone. Dopo la finale di Champions League, nel 2015 passa al Chelsea in Premier League, ma dopo appena 15 presenze torna nella capitale spagnola, nuovamente alla corte del Cholo.