Il Torino va subito in vantaggio e poi la squadra di Juric viene recuperata dal Cagliari. I granata continuano a non vincere fuori casa.
L’allenatore croato ha analizzato così la partita a Sky Sport: “Abbiamo avuto tre-quattro palle gol alla fine in cui avremmo potuto fare meglio, ma avremmo voluto fare un passo in avanti a livello di gioco e abbiamo fatto molto meno bene del solito. Ho visto alcuni ragazzi affaticati che hanno fatto fatica sullo sviluppo del gioco. Negli ultimi venti minuti ci siamo sciolti e abbiamo creato tanto. Un po’ di rammarico c’è sicuramente”.
Un po’ di difficoltà sono anche figlie delle condizioni di alcuni suoi giocatori: “Pobega ha avuto un problema al flessore, Buongiorno era affaticato, abbiamo fatto fatica a costruire il gioco da dietro. Sì, abbiamo retto abbastanza bene, ma a livello di gioco un po’ di stanchezza si è sentita“.
Poi Juric continua: “La strada è lunga. Avremmo voluto dare sostanza alla squadra, facendo dimenticare i 140 gol presi negli ultimi due anni. Ci sono stati miglioramenti e ho visto grandi passi in avanti in diverse partite. Per le caratteristiche dei giocatori, però, non giocheremo mai bene bene. E oggi si è vista la fatica nel costruire. Poi è entrato Rodriguez che ha un altro ritmo di gioco; Baselli all’inizio è andato male ma poi si è sciolto, così come Praet. Bisogna essere lucidi, e crescere piano piano. Ci sono tante cose positive rispetto al passato ma bisogna migliorare tanto. In mezzo abbiamo giocatori di gamba, di inserimento, di lotta, un po’ meno bravi nel far viaggiare la palla. Anche se abbiamo fatto ottime partite“.
Juric prosegue parlando della rosa: “A livello di gioco dobbiamo crescere molto. Io quest’anno devo dare un’identità e una stabilità. Abbiamo tanti giocatori dello scorso anno. Sicuramente a livello di gioco dobbiamo crescere tanto Chiaro che quando arrivi non puoi prendere tutti i giocatori che vuoi sul mercato“.
“Zaza può giocare anche titolare senza problemi. Si impegna molto. Oggi è stato sfortunato, perché quella palla lì negli allenamenti la schiaccia sempre bene. Io questi ragazzi li devo mettere a posto. A volte facciamo bene, altre no. Devo metterli bene insieme. Sul gioco abbiamo fatto un passo indietro oggi. Dobbiamo insistere su certi concetti e alzare il livello”
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