“Una maglia che mi rimarrà sempre appiccicata addosso“. Così Gigi Riva parlava del suo Cagliari. Lui era diventato sardo per adozione, questa isola era diventata la sua seconda casa.
Stasera il Cagliari scende in campo nel ricordo, a pochi giorni dalla scomparsa della sua più grande leggenda. I rossoblù indosseranno una maglia celebrativa e porteranno il suo numero, l’11, sulla schiena nel riscaldamento della partita contro il Torino. Il racconto della serata dell’Unipol Domus Arena.
In giornata una delegazione del Torino composta da Emiliano Moretti e Davide Vagnati ha visitato la tomba di Gigi Riva al cimiterio di Bonaria insieme al figlio del grande attaccante, Nicola. La coincidenza temporale è significativa: il 26 gennaio è la data di nascita di Valentino Mazzola.
Nel pre partita l’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri ha detto: “Per il popolo sardo erano anni difficili, Riva è stato l’alfiere di una rivalsa sociale. Un personaggio positivo, deciso e chiuso come loro. 35 anni fa nella mia prima esperienza in rossoblù lo incontravo mentre leggeva il giornale al bar. Lui mi salutava, io lo salutavo. Finiva qui, era uno taciturno come me. Sono tornato qui per lui. Prima dello spareggio ai Playoff di Serie B mi ha chiamato. Le sue parole sono state importanti”.
Tutto lo stadio ha voluto ricordare Gigi Riva, con sciarpe e striscioni di ogni tipo. Allo stesso modo i giocatori nel corso del riscaldamento sono scesi in campo con la maglia numero 11, quella della leggenda scomparsa. Sugli spalti anche Nicola Riva, figlio di Gigi e ospite d’onore in una serata così speciale.
Al momento della lettura delle formazioni lo speaker dello stadio ha concluso leggendo anche il nome di Gigi Riva: “Il nostro numero 11 sarà sempre e soltanto lui, il nostro Gigi“. A seguire più di 30 secondi di applausi, in ricordo di un uomo che ha fatto la storia di questa squadra e di tutta una regione. In sottofondo la canzone “Quando Gigi Riva tornerà” di Piero Marras che ha anticipato il minuto di silenzio.
All’11esimo minuto di gioco la Curva del Cagliari ha poi srotolato uno striscione con alcune parole di Gigi Riva: “Oggi invece so che era destino: so che stavo andando a casa mia”.
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