Cagliari, Rastelli: “Non credo a una Roma depressa, ma anche noi siamo motivatissimi”

Cagliari e Roma a caccia del riscatto. La sconfitta di Genova ha messo in guardia tutto l’ambiente rossoblù: per fare punti in serie A bisognerà tenere la concentrazione per tutti i 90  minuti. Discorso simile per la Roma, reduce dalla sconfitta nel preliminare di Champions contro il Porto che ha posto fine all’avventura nella massima competizione europea: non basta la tecnica se non è accompagnata dalla giusta dose di concentrazione e cattiveria.

Cagliari incerottato, Roma con l’imbarazzo della scelta: “Rispetto alla scorsa giornata la condizione clinica non cambia” – dichiara Massimo Rastelli durante la conferenza stampa della vigilia – “Recuperiamo Barella, ma Joao Pedro, Farias, Melchiorri e Dessena staranno ancora fuori. Non credo a una Roma depressa, è composta da giocatori abili a gestire queste situazioni e verrà qui per fare i tre punti. Anche per quanto ci riguarda non ci saranno ripercussioni. Io nella trasferta di Genova ho visto il bicchiere mezzo pieno e ripartiamo dalle cose positive. Abbiamo affrontato un avversario forte, che ci ha fatto fare cose diverse rispetto a quelle che avevo programmato. La voglia di lottare deve essere la nostra arma principale e i ragazzi hanno speso fino all’ultima goccia di sudore, ho visto uno spirito positivo”

I rossoblù cambieranno atteggiamento per affrontare la Roma? “Il Cagliari scenderà per mettere in campo la sua mentalità. Poi ci sono gli avversari e in base al momento della partita dovremo essere bravi a cambiare pelle. Il Cagliari non cambierà mai la sua natura. Abbiamo tanti infortunati e rispetto alla Roma meno soluzioni. Abbiamo lavorato sulla difesa a 3 e con il ritorno di Barella contiamo un’opzione in più. La Roma è una squadra costruita per lottare per lo scudetto, formata da giocatori di grandissima qualità e esperienza e con uno dei migliori allenatori. Siamo motivati, vogliamo fare una grande prestazione”.

Condizione dei nuovi arrivati, Bruno Alves, Isla, Borriello: “Hanno novanta minuti in più nelle gambe e si sono allenati molto bene. Non raggiungeranno il massimo della forma domani. Errori? In qualsiasi gara ci sono degli errori, però, ripeto, ho visto tante cose positive nella gara con il Genoa“. Chiusura sui fatti che in questi giorni hanno tristemente riguardato l’Italia: “Tutti siamo molto sensibili a quello che sta accadendo intorno a noi. Domani giocheremo la nostra partita, ma è importante rimarcare che nella vita le cose importanti sono altre”.