Un Claudio Ranieri a cuore aperto in conferenza stampa a due giorni dallo scontro diretto salvezza del Cagliari in trasferta contro l’Udinese. Una settimana intensa quella dei sardi che l’allenatore romano ha voluto raccontare. Le dichiarazioni confermano le indiscrezioni riportate nei giorni scorsi (Qui la ricostruzione del confronto post Lazio).
“Ho parlato alla squadra, serviva un elettroschok. Ho detto che mi sarei dimesso, ma la squadra si è opposta. Tutti avremo dovuto lottare, ed ho detto ‘va bene, lottiamo tutti per portare a termine questa missione’. Dopo tutto i ragazzi hanno chiesto di andare in ritiro ed oggi, infatti, si tratterranno qui”, ha esordito così Ranieri in conferenza stampa.
L’allenatore dei sardi ha poi parlato di come si sente a vivere questo periodo: “Credo che in pochi, dopo la partita di domenica, avrebbero avuto il sostegno dei propri giocatori. Ero veramente giù, ma loro mi hanno caricato, mi hanno detto che avremo dovuto lottare insieme“.
Affetto che non è mai mancato nemmeno da parte dei tifosi che hanno sempre ribadito che solo con Ranieri il Cagliari si può salvare. A riguardo, ha commentato: “Non può che farmi piacere sentire queste parole. I tifosi sono eccezionali e ci sono sempre stati vicini“.
Infine, Ranieri ha concluso la conferenza stampa parlando del presidente Giulini: “Non c’è stato alcun confronto con lui in settimana, non c’è bisogno“.
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