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Il Caen di Mbappé sprofonda: arriva la retrocessione in terza serie francese

Real Madrid, Kylian Mbappé (Imago) interna
Real Madrid, Kylian Mbappé (Imago)

Il Caen è retrocesso in terza serie francese. Fatale la sconfitta per 0-3 contro Martigues.

Lo sapevate che Kylian Mbappé è appena “retrocesso” in terza serie francese con il Caen? Il fuoriclasse del Real Madrid, infatti, detiene l’80% delle quote del club. E di recente è stato anche duramente contestato dai tifosi.

“Il Caen non è il tuo giocattolo” urlavano i tifosi, e già nel mese precedente dopo l’esonero dell’allenatore Nicolas Seube erano apparsi striscioni dello stesso tenore.

Ma in tutto questo, cosa c’entra Mbappé con il Caen? Il legame parte da lontano. A 15 anni Kylian aveva superato il provino, ma il club non potè permettersi l’investimento a causa della mancata promozione in Ligue 1. Mbappé, dunque, optò per le giovanili del Monaco per spiccare definitivamente il volo verso il grande calcio. Non ha mai accantonato l’amore per il Caen, tanto che appena acquistato il club ha deciso di accollarsi i debiti e di bloccare la cessione al Sunderland di Alexandre Mendy, l’uomo più rappresentativo della squadra.

Perché nonostante la retrocessione è Kylian il cervello del club. Lo ha ribadito anche M’Vila, vecchia conoscenza dell’Inter che a 34 anni ha deciso di accettare la proposta del Caen anche grazie a lui come ribadito a Le Parisien sottolineando il fatto che avrebbe potuto accettare proposte dall’Arabia Saudita e non solo. Tra le fila del Caen, inoltre, c’è anche il portiere Parfait Mandanda, fratello di Steve bandiera dell’OM.

Un percorso iniziato male e terminato nel peggiore dei modi nonostante la squadra, nella stagione precedente, per un solo punto non fosse riuscita a centrare il quinto posto valido per i play-off promozione. Troppo pochi i 21 punti ottenuti in 31 giornate, così come i 29 gol realizzati che hanno reso l’attacco dei francesi tra i peggiori della Ligue 2. I gol di Alexandre Mendy (finora a quota 8) non sono bastati, ma i problemi nascono da lontano.

Da Gallas a Lemar: il produttivo vivaio del Caen

Quello del Caen è uno dei vivai che nel corso del tempo ha avuto modo di lanciare nel grande calcio numerosi ragazzi. Uno su tutti è sicuramente William Gallas, ex difensore di Chelsea e Arsenal tra i pilastri anche della nazionale francese vice campione del mondo a Germania 2006. Dal 1995 al 1997 con il Caen, Gallas è stato poi acquistato dal Marsiglia per poi proseguire la sua avventura in Premier League.

Dal vivaio del Caen sono usciti anche Thomas Lemar, Jean-Victor Makengo (vecchia conoscenza dell’Udinese), Thomas Heurtaux, Steven Nzonzi, Raphael Guerreiro, Benoit Costil e M’Baye Niang. Tra i prodotti del Caen c’è anche N’Golo Kante. Non è cresciuto all’interno del vivaio, ma al termine di una eccellente stagione al Boulogne (all’epoca in terza serie francese) venne acquistato per circa 50mila euro debuttando in Ligue 1 a 23 anni. Insomma, anche lui si è formato e cresciuto sotto l’ala protettiva del stadio Michel d’Ornano.

La prima storica e finora unica avventura europea

Il Caen non ha mai avuto un grande feeling con le competizioni europee, ma nel corso della sua storia ha avuto l’opportunità di giocare l’Europa League, all’epoca Coppa UEFA. Erano i 32esimi di finale e il Caen per passare il turno doveva superare l’ostacolo Real Saragozza. Scoppiettante 3-2 in terra francese per i padroni di casa con protagonista anche Paille, autore di una doppietta.

Nel match di ritorno, invece, Brehme e Poyet per il 2-0 finale che mise la parola fine sul passaggio del turno con gli spagnoli che arrivarono fino agli ottavi per poi essere eliminati dal Borussia Dortmund finalista della competizione insieme alla Juventus. Da lì in poi la squadra non è più riuscita a giocare una competizione europea. Per adesso l’Europa può attendere: l’obiettivo è quello di ritornare in Ligue 1 e di ricostruire qualcosa di importante.

A cura di Gerardo Guariglia