“A Torino impari la mentalità vincente, una cultura del lavoro come da poche altre parti. È una maglia a cui si rimane affezionati”. Ora, però, solo la Lazio: “La qualità dei giocatori mi ha sorpreso. Un conto è vederla da fuori, un conto è toccarla con mano ogni giorno”. Non sarà una partita come le altre quella di questa sera, per Martin Caceres che, per colpa di qualche problemino fisico, non è stato inserito nemmeno nella lista dei convocati. Ieri la storia con i bianconeri, oggi un presente a Roma. Intervenuto ai microfoni di Tuttosport, il terzino ha parlato così: “Qui ho ritrovato Immobile, che era uno dei “piccoli” quando stavo alla Juve. Ciro non è solo uno che segna: oggi è molto maturo, un uomo squadra. Milinkovic-Savic è bravissimo e con lui metto Luis Alberto: l’avevo conosciuto a Siviglia (nel 2010, ndr), quando io avevo 23 anni e lui 18. Ha qualità importanti, per me è simile a Isco. Dybala? Non è Higuain, che sta fermo. Paulo ti porta in giro per il campo, non ti dà punti di riferimento. Sarà molto complicato”. Dopo due vittorie (una all’andata e una in Supercoppa), i biancocelesti cercano il tris: “Vogliamo andare avanti il più possibile in Europa e conquistare un piazzamento in zona Champions: ci ho giocato, è il torneo più bello che ci sia”. Immancabile, in chiusura, un elogio a Simone Inzaghi: “È uno che sa che cosa vuole e sa come ottenerlo. Mi ha sorpreso, come
tutta la squadra”.
L’intervista completa è in edicola con il quotidiano!
Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…