In estate ha lasciato la Spagna per la prima volta in carriera. Oggi l’esordio in Bundesliga e gol alla prima.
Paco Alcacer si è presentato così ai tifosi del Borussia Dortmund, club al quale è passato in prestito annuale lo scorso agosto dal Barcellona.
Sinistro preciso, con assist della stellina classe 2000 Jadon Sancho (al terzo assist in stagione) e il muro giallo esulta per la gara contro l’Eintracht Francoforte chiusa all’88 con un 3-1 che riporta momentaneamente il Borussia in testa alla classifica a quota 7 punti dopo 3 giornate.
L’avventura dello spagnolo in Germania dunque è iniziata nel migliore dei modi. Rete e quel pensiero che torna sempre lì: braccia al cielo, perché la dedica va al padre che non può più esultare ai gol del suo Paco dallo stadio.
L’ultima volta che ha potuto farlo è stata nell’agosto 2011, dopo un’amichevole contro la Roma. Paco sempre in gol (con la maglia del Valencia) ma poi a fine gara la tragedia: morto per un infarto.
L’epilogo più amaro; dalla gioia della vittoria al dramma in così poco. Oggi Paco è un altro giocatore rispetto a quello, 17enne, di allora. Solo una cosa non cambia ed il ricordo di chi comunque è sempre con lui.
Anche in questa nuova avventura in Germania iniziata con un esordio con gol. E sempre braccia al cielo.
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