Buonanotte, con la raffica…

Il day after dell’Europeo si conclude con la festa del Portogallo, festeggiato in patria. Finisce però anche un’altra giornata di calciomercato. Pogba cerca di dimenticare il ko in finale, così, come ammette lo stesso Raiola, la Juventus vorrebbe rinnovargli il contratto. Il suo procuratore però non esclude niente, né una conferma e né un addio. Il club di Agnelli poi resta in vantaggio per Pjaca ma ancora non chiude a causa dell’inserimento di molti dettagli da parte del presidente della Dinamo. Il Milan resta alla finestra, pronto ad accontentare ogni richiesta dei croati. Atletico Madrid e Borussia Dortmund cercano di restare in corsa ma il giocatore vuole solo l’Italia. Ceduto poi Magnusson al Bristol Ciy, mentre Lemina è richiesto da Lipsia, Stoke e Watford. L’Arsenal vuole Rugani, Marotta dice no.

Attivo il Napoli, che si lancia nella corsa a Giaccherini sfidando il Torino. Intanto Sarri studia Giroud, nel caso in cui l’Arsenal inserisca il francese in un’offerta per Higuain. Oggi ci sono stati contatti per Witsel, ora devono vedersi i due presidenti per provare a chiudere. Non ancora chiuso Pereyra, con gli azzurri che valutano l’alternativa Giaccherini. Intanto Uvini saluta, Werder o Brasile lo attendono. Il Milan e Donnarumma vicini al rinnovo, come ammette lo stesso Raiola. I rossoneri hanno anche l’accordo con l’Udinese per Zielinski, si cerca ora quello con il giocatore (tentato dal Liverpool). Bacca-West Ham, manca l’accordo sull’ingaggio.

Mosse Inter, alle prese con la vicenda Icardi. Interessi concreti per l’attaccante non ce ne sono, dei pour parler con Tottenham, Juventus e Atletico sì, ma non è stata presentata nessuna offerta. L’operazione per Joao Mario invece va fatta con il gruppo Suning e resta complicata, sia per le richieste dello Sporting e sia perché il mercato in Cina chiude il 15. Il tempo dunque stringe, l’operazione resta difficile. Intanto Mancini vuole un esterno destro e punta uno tra Gabbiadini, Marlos e Texeira.

Fiorentina, Borja Valero giura amore eterno. Capitolo Lazio: Keita non si presenta in ritiro e con una lettera critica la società, futuro tutto da scrivere. Per la difesa intanto si segue Pedro Geromel del Gremio e la prossima settimana, dopo la Libertadores, verrà fatto un blitz in Brasile per Caio. E intanto Gentiletti si avvicina al Genoa. Ljajic si allontana invece dal Torino. Acquisto Bologna: arriva Verdi. Chi viene e chi va nella Sampdoria: Fernando dice sì allo Spartak Mosca, mentre Schick è atteso in città domani per le visite mediche. C’è l’accordo con l’Anderlecht per Praet, ora manca quello con il giocatore. Si muove anche l’Udinese, è ufficiale l’arrivo di Peñaranda. Crescenzi dà continuità all’ultima stagione e resta a Pescara. Retroscena Eder, match winner di ieri: a gennaio era praticamente del Genoa, preso da Sogliano, poi altri dirigenti gli hanno preferito Matavz. Saluta Pellé: l’attaccante saluta il Southampton e firma a cifre faraoniche in Cina per lo Shandong Luneng. E spunta un’altra offerta: l’Hebei, altro club cinese, ha offerto 50 milioni a stagione ad Higuain ma l’argentino non vuole andare in Cina. Chiusura con la Serie B: Surraco e Caison fanno le visite mediche con la Ternana, mentre il Perugia fissa un incontro con Brighi. E buonanotte, con la raffica.