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Buonanotte, con la raffica…

Mercoledì di mercato, tanti calciatori sondati, trattati, monitorati dalle società di Serie A e non solo. A partire dalla Juventus, che ha chiuso per Miralem Pjanic: è lui il primo colpo dell’estate 2016, dal giallorosso al bianconero con l’accordo raggiunto oggi tra Paratici e il bosniaco. Juventus impegnata anche sul fronte cessioni, sempre a centrocampo: Roberto Pereyra piace in Inghilterra, soprattutto al Watford, mentre su Padoin c’è l’interesse del Cagliari, che vuole chiudere in fretta per il numero 20 bianconero. A tutto ciò vanno aggiunti i primi contatti tra l’entourage di Pogba e il Real Madrid. In attacco chiesto Correa all’Atletico Madrid, secco no da parte dei Colchoneros, mentre Magnusson potrebbe andare al Qpr.

Roma che deve sempre fare i conti con il pressing per Radja Nainggolan da parte del Chelsea. La richiesta è di 45 milioni, l’offerta è ferma a 32 più 3, mentre in entrata si cerca un difensore centrale dopo il ko di Rudiger: i nomi sono quelli di Ogbonna del West Ham (su cui c’è anche il Chelsea), Juan Jesus dell’Inter e Victor Lindelöf del Benfica, richiesta di 20 milioni di euro. Genovesi attive in attacco: due giovani, Michele Emmausso per il Genoa, Patrik Schick per la Sampdoria. Il primo classe 1997, arriva dalla Boys Caivanese in Eccellenza, mentre il ceco è in scadenza 2017 con lo Sparta Praga. La Fiorentina ha preso Ianis Hagi, figlio del più famoso Gheorghe: andrà in ritiro. Il Crotone è su Iemmello, il Chievo su Caprari, Crimi e Verdi.

Il Napoli è tra le più attive tra le squadre di A: il club di De Laurentiis ha fatto una prima offerta per Fabinho al Monaco, 11 milioni più bonus, mentre è vicino a Cheick Keita, clsse 1996 dell’Entella, che poi verrebbe girato a Chievo o Crotone, mentre spera di chiudere col Ponte Preta per il talento del 1998 Leandrinho. A centrocampo sempre attuale il nome di Zielinski, che piace anche a Liverpool e Roma. L’Inter si muove in entrata dopo il passaggio della società al gruppo cinese Suning: i nerazzurri hanno chiesto informazioni al Sassuolo per Acerbi, sinonimo di affidabilità in queste stagioni in neroverde. Da un possibile  difensore in nerazzurro ad un allenatore futuro nerazzurro, con Gasperini che è sempre più vicino all’Atalanta: manca la risoluzione con il Genoa, poi sarà lui a sostituire Reja. Da un allenatore all’altro, con la Lazio che ancora deve sciogliere il nodo-panchina: incontri positivi già avvenuti tra Bielsa e Lotito avvicinano il ‘Loco’ ai biancocelesti, che sembravano aver definito con Prandelli. Sempre l’Atalanta ha l’idea Bizzarri in caso di addio a Sportiello.

In Serie B, l’Avellino si muove per Fazzi della Fiorentina, quest’anno al Crotone, e per Belloni dell’Inter, che ha giocato per la Ternana. Il Latina e Panucci si avvicinano sempre di più, mentre in Lega Pro il Venezia ha presentato Inzaghi e ufficializzato Domizzi, mentre la Cremonese punta all’ex Torino Basha per costruire un centrocampo di qualità da regalare a Tesser. Il Padova ha quasi definito il rinnovo con Neto Pereira.

All’estero, Kramer è di nuovo un giocatore del Borussia Mönchengladbach dopo l’anno poco felice al Bayer Leverkusen, e il Manchester United ha ufficializzato Eric Bailly dal Villareal: è lui il primo regalo per Josè Mourinho, mentre Calleri è vicino al West Ham e Mammana potrebbe andare allo Schalke 04.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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