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Il Bayern Monaco vince la Bundesliga: l’impresa di Kompany e la fiducia guadagnata

Vincent Kompany riporta il Meisterschale al Bayern Monaco: così si è guadagnato la fiducia
Vincent Kompany, allenatore Bayern Monaco (IMAGO)

Il Bayern Monaco vince la Bundesliga guidato da Vincent Kompany: la parabola dell’allenatore dalla retrocessione col Burnley al Meisterschale

Dopo la delusione della stagione scorsa firmata Thomas Tuchel, il Bayern Monaco torna campione di Germania a distanza di due anni dall’ultima volta, e lo fa sotto la guida tecnica di Vincent Kompany.

Proprio la scelta dell’allenatore belga, chiamato a risollevare la squadra bavarese dopo un’annata negativa, aveva fatto discutere tifosi e addetti ai lavori prima dell’inizio di questa stagione.

L’ex difensore del Manchester City arrivava infatti da una retrocessione in Championship al suo primo anno in Premier League, e i dubbi che il Bayern Monaco potesse essere “troppo grande” per lui erano molti.

Dall’impatto del nuovo arrivato Olise alla centralità di Musiala Kane fino a una ritrovata solidità difensiva: il ritorno del Meisterschale all’ombra del Neues Rathaus di Marienplatz passa anche da Vincent Kompany, campione alla prima stagione in Baviera.

Il Bayern Monaco vince la Bundesliga per la 34a volta

Grazie al pareggio del Bayer Leverkusen a Friburgo, il Bayern Monaco torna a vincere il campionato, e lo fa per la 34esima volta nella sua storia. Dopo due stagioni complicate, l’ultima delle quali terminata con il titolo della squadra di Xabi Alonso che ha interrotto il dominio di 11 anni dei bavaresi, ecco che il Meisterschale torna a Monaco.

Chiaramente l’annata non è da considerarsi totalmente positiva, e le uscite di scena premature in DFB-Pokal Champions League (a dispetto degli infortuni) ne sono la dimostrazione. Quel che ha detto il campionato però, pur considerando la forza della rosa e del club, è che il Bayern Monaco è pronto per tornare ai vertici su tutti i fronti. I numeri in Bundesliga sono infatti ottimi, e la crescita generale di singoli come Micheal Olise, Aleksandar Pavlovic e, ovviamente Jamal Musiala, passa anche dal lavoro dell’allenatore ex Anderlecht e Burnley.

Vincent Kompany riporta il Meisterschale al Bayern Monaco: così si è guadagnato la fiducia
Vincent Kompany, allenatore Bayern Monaco (IMAGO)

Vincent Kompany, l’investitura di Eberl e la fiducia conquistata

Dopo una stagione senza titoli, cosa rara dalle parti di Monaco, la dirigenza del Bayern era chiamata a fare scelte importanti sia in sede di calciomercato, sia soprattutto per quel che riguardava l’allenatore. In tal senso la decisione di ingaggiare Vincent Kompany, reduce da una retrocessione in Championship con il Burnley aveva generato non pochi dubbi a tifosi e addetti ai lavori. Va ricordato comunque che proprio la squadra inglese guidata dall’ex capitano della nazionale belga, aveva ottenuto la promozione in Premier League l’anno prima con 101 punti.

In merito allo scetticismo della piazza, e alla considerazione generale che parlava di Kompany come di una sesta/settima scelta in ordine di preferenza, ha risposto a inizio stagione lo stesso direttore sportivo dei bavaresi Max Eberl: “Das ist Quatsch!”, letteralmente “Queste sono fesserie!”. L’ex dirigente del Borussia Mönchengladbach, interrogato sulla scelta ha aggiunto: “Kompany è sempre stato nella nostra lista, per me è un grandissimo talento, e oltre ad aver ottenuto più di 100 punti in Championship, ha imposto il suo stile di gioco anche in Premier League”. Lo scetticismo iniziale è dunque stato superato, e dopo il ritorno alla vittoria in Germania, Vincent Kompany è pronto a guidare il Bayern al successo anche in campo internazionale.

A cura di Gianluca Monaco