Categories: News Calcio

Buffon in lacrime: “Lascio la Nazionale a ragazzi in gamba. C’è ancora futuro per questo calcio”

“Dispiace non per me ma per il movimento. Abbiamo fallito in qualcosa che anche a livello sociale poteva essere importante. Questo è il rammarico, non quello di finire perché il tempo è tiranno e passa”. Gianluigi Buffon in lacrime. L’ultima sua partita con la maglia azzurra ha coinciso con l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale (dopo i 180′ di playoff contro la Svezia): “Dispiace che questa ultima partita sia coincisa con una non qualificazione Mondiale. Non abbiamo sottovalutato niente, chi ha giocato queste partite sa cosa vuol dire – ha proseguito a RaiSport -, cosa significa recuperare un gol a livello mentale e psicologico. Non siamo riusciti a esprimere quello che potevamo fare. Cosa è mancato? L’energia e la lucidità per fare gol ma alla fine loro hanno fatto una gara come quella dell’andata, è stato uno spareggio che si è deciso per degli episodi, a loro sono andati bene e a noi male. Ma se vanno male degli episodi hai delle colpe, quando vanno bene vuol dire che hai meritato. C’è ancora futuro per questo calcio, noi abbiamo orgoglio, forza, siamo testardi e caparbi. E dopo delle brutte cadute troviamo il modo di rialzarci. Lascio sicuramente una nazionale di ragazzi in gamba e che faranno parlare di loro, compresi Donnarumma e Perin che non mi faranno rimpiangere. Voglio dare un abbraccio a tutti, al mio Chiello, al mio Barza, al mio Leo, al mio Lele. Un grande in bocca al lupo a questi ragazzi, che a livello di esempio possono dare tanto. Ct capro espiatorio? Lo sport insegna a perdere e vincere in gruppo, a condividere gioie e dolori, dividere meriti e demeriti. Il mister ha le colpe che abbiamo noi”.

“Tenevo al fatto che al movimento calcistico italiano potesse trovare una spinta per andare al Mondiale e poi vedere cosa fare, magari con orgoglio riuscire a fare qualcosa di importante. Non vorrei rubare troppo la scena ad altri ragazzi come Chiello, Barza, Lele, che penso che lasceranno come me. Li volevo ringraziare perché è stato un onore condividere con loro questi anni”. Così Buffon ai microfoni di SkySport. “L’unico obiettivo per me oggi era non deludere quei bimbi che sognano di giocare in Nazionale. Come me, che non piansi per il palo di Rizzitelli contro la Russia. Invece non ci sono riuscito, non ci siamo riusciti e chiedo scusa. Nessuno pensava di uscire con la Svezia ma sapevo che sarebbero state due partite molto dure e che si sarebbero giocate in totale equilibrio e solo gli episodi avrebbero fatto la differenza. Quindi l’episodio ha giocato a loro favore, merito loro. Dopo i grandi tonfi la risalita è prepotente. La cosa bella di stasera è vedere San Siro così, con la gente che ci ha spinto fino al 95′. Questa è la magia della Nazionale. Milanisti, juventini, romanisti, napoletani, laziali, tutti uniti a sostenere questa maglia che fa parte del nostro DNA e che fa parte della nostra vita. Dobbiamo ripartire dai giovani perché mi auguro che in questi anni insieme qualcosina in eredità gli possiamo aver lasciato. Devono trovare la forza di diventare gruppo il prima possibile e di portare con fierezza questa maglia perché è una maglia impareggiabile, in quanto a bellezza e sentimenti. All’inizio dovrai fare un po’ di fatica, un po’ di apprendistato ma è giusto così. Per quel che riguarda il mio ruolo, con Donnarumma e Perin non c’è nessun tipo di problema. Siamo in grandi mani, sono stati due fratellini fantastici e li ringrazio molto. Il ct? Si è vociferato tanto, penso che realmente ci sia stato un contraccolpo psicologico dalla partita con la Spagna in cui siamo usciti quasi schoccati dal Bernabeu. Da quella partita purtroppo non siamo più stati i soliti”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Serie A, le designazioni dell’8ª giornata: per Napoli-Inter c’è Mariani

Le designazioni per l'8^ giornata di Serie A Dopo il weekend avaro di gol, riparte…

50 minuti ago

Tebas su Villarreal-Barcellona: “Il calcio spagnolo ha perso l’opportunità di progredire”

Javier Tebas, presidente de LaLiga (Imago) Javier Tebas, presidente della Liga, ha spiegato i motivi…

1 ora ago

Juventus, la probabile formazione contro il Real Madrid

La Juventus sfida il Real Madrid per la terza giornata di League Phase di Champions…

2 ore ago

Atalanta, la probabile formazione contro lo Slavia Praga

Le possibili scelte di Juric per Atalanta-Slavia Praga Dopo tre pareggi consecutivi in campionato, l'Atalanta…

2 ore ago

Inter, quanti punti mancano per la qualificazione agli ottavi di Champions League

Inter (Imago) 3 vittorie su 3 per l'Inter nelle prime gare della League Phase di…

3 ore ago

Real Madrid, la probabile formazione contro la Juventus

La probabile formazione del Real Madrid per la sfida coi bianconeri Dopo due pareggi nelle…

3 ore ago