Trent’anni alla guida di una società. Traguardo incredibile, difficilmente eguagliabile, non per Silvio Berlusconi che ha cullato, cresciuto e forgiato il suo Milan fino a portarlo in cima al mondo. Il segreto? Far sentire tutti parte di una grande famiglia, come spiegato anche da Cristian Brocchi su Instagram: “Avevo nove anni, ero piccolo e non avevo mai messo una divisa, mi sembrò così strano, andavamo nei campi e gli avversari ridevano, ma allo stesso tempo ci temevano, andai alla festa di Natale ed ebbi l’onore di conoscere il nostro presidente, che con la sua simpatia mi chiese il mio nome, sorrise e mi raccontò una barzelletta che poi abbiamo sempre ricordato.
Poi mi disse “Noi diventeremo il club più titolato al mondo e andremo in giro per conquistare i trofei più importanti. Noi siamo il Milan” e questa frase mi rimase impressa per tutta la carriera. Dopo 30 anni qualcuno può dire il contrario? Ero pieno di entusiasmo e di sogni e grazie a queste parole li ho realizzati, altri li realizzerò un giorno. Auguri presidente!”.
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