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Brescia, Inzaghi: “Questo club è da Serie A. Palacio leader vero”

Filippo Inzaghi è partito in quarta nella sua nuova avventura col Brescia, al momento primo in classifica a punteggio pieno dopo tre giornate insieme a Pisa e Ascoli. L’ex allenatore di Benevento, Bologna e Milan tra le altre, ha concesso un’intervista a Sky Sport dove ha parlato delle sensazioni personali sull’avvio di stagione della sua squadra.

Partire bene è importante ma non dobbiamo montarci la testa, siamo veramente all’inizio. Abbiamo uno stadio e un centro sportivo e un pubblico da Serie A ma non basta questo per conquistare la promozione, bisogna lavorare bene. Ci sono avversarie fortissime come Parma, Benevento e Monza ma vogliamo fare parte del gruppo che ambisce alla promozione“.

 

 

“Questa squadra ha grande voglia di lavorare”

L’impatto sulla nuova Serie B del Brescia di Inzaghi è stato ottimo, d’altronde: “Questa è una squadra che sarà sempre portata a giocare bene, lo aveva fatto anche l’anno scorso al di là dell’allenatore“.

 

 

Precisa sempre Inzaghi, però, che: “Dobbiamo trovare maggiore compattezza e migliorare molto, è troppo facile farci gol“. Ad ogni modo, i gol subiti dal Brescia nelle prime tre partite sono solo 2. Filippo Inzaghi, però, cerca la perfezione: “Ho a disposizione un’ottima squadra, è una cosa che mi fa ben sperare. Vedo una gran voglia di lavorare da parte di tutti”.

Palacio, leader da Brescia

Non potevano mancaare, poi, domande sul nuovo innesto d’esperienza del club lombardo, ovvero Rodrigo Palacio, svincolatosi dal Bologna: “Gli ho mandato un messaggio al giorno per un mese, ho fatto di tutto per averlo. Ci ha dato una grande mano, è incredibile per come sta vicino ai ragazzi, per gli insegnamenti che offre a tutti e per come rincorre ogni pallone. Sembra un ragazzino“, il commento sintetico dell’allenatore.

 

 

Siamo molto felici che Rodrigo sia con noi, sta bene. Poi Brescia è una piazza che nella storia ha sempre avuto giocatori con caratteristiche da leader e tanta storia. Penso a Baggio“, ha chiuso Filippo Inzaghi, ricordando un grandissimo leader e investendo il suo nuovo bomber di un’importante carica.

Redazione

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