Brescia che vince, convince e ritrova il suo bomber nel derby

Non sarà una delle gare più sentite della Serie B, ma un derby resta sempre un derby. In ogni regione o provincia d’Italia che sia, quando due realtà così vicine si scontrano in campo, lo spettacolo è spesso assicurato. E così è stata la gara tra Brescia e Cremonese, valida per la settimana giornata del campionato cadetto, che ha regalato tanti gol (3-2 il risultato finale), una rimonta sfiorata e tanti spunti interessanti per i due allenatori, che in quel del Rigamonti, riempito da quasi 10mila tifosi, hanno trovato sia certezze che preoccupazioni.

Brescia, derby col brivido contro la Cremonese

Il primo tempo dei biancazzurri è stato a dir poco travolgente con un parziale di 3-0 messo a referto nei primi 39 minuti di gioco. C’era chi stava ancora cercando di comprare un biglietto fuori dallo stadio quando, dopo soli 6 minuti dall’inizio della gara, si è alzato il primo boato dei Rigamonti per l’1-0 firmato Besaggio, al suo primo gol in Serie B.

 

La mezz’ora di gioco è passata da poco e sono due dei nuovi acquisti del Brescia a salire in cattedra. Al 34′ Borrelli fa tutto da solo: sfrutta un errore in impostazione della Cremonese, punta 2 uomini, entra in area, dribbling e rete del 2-0. Anche per lui la prima con la maglia del Brescia. Cinque minuti più tardi Verreth si inventa una prodezza da calcio di punizione. È 3-0.

 

Il secondo tempo gli uomini di Maran si rilassano un po’ e i giri del motore della Cremonese iniziano a salire. Prima Nasti sugli sviluppi di un calcio d’angolo e poi Buonaiuto su punizione portano gli uomini di Stroppa a -1 a 10 minuti dal termine. Ma così finirà la gara, con il Brescia che vince 3-2 e agguanta la terza posizione in classifica, a 12 punti.

Brescia, terzo posto e un bomber ritrovato

Non segnava da metà marzo Gennaro Borrelli quando ancora giocava per il Frosinone, sua ex squadra. Attaccante, che anche nella prima parte della gara, era apparso essere ancora lontano dalla sua migliore condizione, data anche l’importante stazza fisica (quasi due metri di altezza). Poi la giocata, il gol e un peso che sembra essersi tolto dalle sue spalle. E se Maran ritroverà anche questa versione di Borrelli per le prossime gare, non sarà difficile riconoscere il Bresca come una delle squadre più importanti di questa Serie B.