“Titolo? Non sento ancora il profumo della vittoria. Ci sono ancora 7 partite da qui alla fine e non saranno facili, lo sappiamo. Ma sarà importante giocare e pensare di partita in partita”. Vittoria contro il Bournemouth ma Antonio Conte vuole mantenere i piedi per terra, nonostante il suo Chelsea sia tornato a +7 dal Tottenham secondo. E’ finita 3-1 in casa delle Cherries grazie ad un autogol propiziato da un tiro di Diego Costa, alla rete di Hazard e alla splendida punizione realizzata da Marcos Alonso (diventato il terzo difensore più prolifico di questa Premier). “Non era facile giocare sapendo del risultato del Tottenham ma questa pressione è normale ed è bello affrontarla. Il Chelsea deve avere lo stesso desiderio del Tottenham che ha mostrato l’anno scorso di poter competere fino alla fine. Diego Costa? Non ha segnato ma resto felice della prestazione degli attaccanti”. Domenica prossima il Chelsea sarà ospite del Manchester United di Mourinho e Ibrahimovic. Ed è proprio una statistica legata all’allenatore italiano e all’attaccante svedese che è iniziata a circolare, stuzzicando i tifosi Blues: dal 2003, Ibra ha vinto sempre il campionato in cui ha giocato. Tranne che in due occasioni. Ovvero nelle due stagioni in cui è stato vinto da… Antonio Conte.
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