Categories: Interviste e Storie

Borussia Dortmund, primo gol ufficiale per Haller

Sebastien Haller era tornato a sorridere da qualche settimana, ma ora può farlo con il cuore ancora più leggero: il grande acquisto estivo del Borussia Dortmund, l’uomo che avrebbe dovuto sostituire Erling Braut Haaland, ha trovato oggi, 4 febbraio 2023, contro il Friburgo, il primo gol ufficiale con la nuova maglia. Nel mezzo, il calvario di un tumore ai testicoli che lo aveva costretto alla chemioterapia, e il rientro in campo dopo la sosta per i Mondiali. 

Borussia Dortmund, Haller va in gol per la prima volta in una partita ufficiale

Haller ha segnato di testa, poco dopo il cinquantesimo minuto di gioco, il gol del 3-1 contro il Friburgo (la partita sarebbe poi finita 5-1). Lo ha fatto nel suo stadio, il Signal Induna Park, ex Westfalen, sotto al celebre “muro giallo” che lo ha sempre sostenuto e incoraggiato. Cross da corner di Guerreiro, testata in rete dell’ivoriano ex Ajax ed Eintracht Francoforte, che batte così Flekken. 

Dopo il gol, ecco i compagni che corrono da Haller e gli saltano addosso. Lui non ha pensato esultanze particolari, si lascia andare a un semplice gesto delle mani, chiuse a pugno, e poi a un urlo liberatorio.

La terapia mi ha divorato dall’interno“, aveva rivelato commosso qualche settimana fa. Grazie all’aiuto della famiglia, dei medici e dei compagni ha lasciato gli ospedali e le flebo (“quella venosa era fra le cose peggiori di quei giorni”, ha raccontato), ed è tornato in campo, il suo habitat naturale. “Sono tornato davvero“, sembra dire a tutti oggi. Un giorno speciale anche per un altro motivo: il 4 febbraio è la giornata mondiale per la lotta al cancro: gli strani scherzi del destino. 

Andrea Monforte

Classe 2000, monzese (d’adozione), studio Lettere a Milano. Un’indomita ed ereditaria passione per lo sport (calcio, ovviamente, ma anche ciclismo), declinata in “narrazione” tecnica e sentimentale: la critica della complessità come antidoto alla semplificazione. La vaghezza del ricordo personale ha reso l’azzurro del cielo di Berlino 2006 un’indelebile traccia mitologica. Sono nato lo stesso giorno di Ryan Giggs e di Manuel Lazzari, ma resto umile.

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