Bologna, Italiano: “Atalanta? Il primo di sette spareggi”

Le parole dell’allenatore del Bologna, Vincenzo Italiano, nella conferenza stampa in vista della gara di campionato contro l’Atalanta
Non solo il derby della Capitale tra Lazio e Roma in occasione della 32ª giornata di Serie A.
Altro big match di questo turno di campionato sarà la sfida tra Atalanta e Bologna.
Gara che sarà importantissima per quanto riguarda la lotta Champions League. I nerazzurri occupano infatti la terza posizione con un solo punto di vantaggio sui rossoblù, al quarto posto.
Dell’importanza della gara e di molto altro ha parlato in conferenza stampa Vincenzo Italiano, che ha così presentato la gara tra l’Atalanta e il suo Bologna.
Le parole di Italiano in vista di Atalanta-Bologna
L’allenatore del Bologna ha parlato dell’importanza della gara: “Spareggio per il terzo posto? No, è il primo di sette spareggi. È una partita che dice che ci si gioca un posto per l’alta classifica e quando ci si gioca qualcosa di così grande sono partite difficili. L’Atalanta è una delle squadre più forti del campionato e bisogna stare attenti nel curare tutti i dettagli. Dovremo tenere alta l’attenzione. È un momento in cui stiamo dando continuità in termini di punti e prestazioni e sarà quello l’obiettivo di domani: cercare di continuare su questi livelli”.
Per poi illustrare le difficoltà che potrebbero incontrare i suoi: “Non è una questione di singoli. L’Atalanta inizia a riempire l’area di rigore con tanti uomini e tutti sono pericolosi, aggressivi, quindi meno riusciremo a stare nella loro zona di comfort e meno pericoli subiremo, ma tanto so già che avremo momenti dove soffriremo anche se l’abbiamo preparata nei minimi dettagli. Mi aspetto una grande partita”.

Bologna, Italiano: “Ravaglia? Dormo sogni tranquilli”
Italiano ha poi aggiunto sui singoli: “Aebischer è un altro giocatore rispetto all’inizio. Prima eravamo preoccupati perché non era il solito giocatore che faceva la differenza. A Verona mi ha mostrato la sua qualità. A Dallinga lo stanno aiutando i gol messi a segno a Empoli. La gestione che stiamo attuando con lui sta dando i risultati che aspettavamo”.
Per concludere su Ravaglia: “Ho parlato spesso con lui quest’anno e gli ho sempre detto che avrebbe trovato tanto spazio. Lo ha fatto in Champions, in Coppa Italia e ora deve farsi trovare pronto in campionato come ha fatto con il Napoli. Ho sempre detto che abbiamo due portieri intelligenti, bravi, che hanno lo stemma del Bologna tatuato sul petto. So che professionista è Ravaglia e dormo sogni tranquilli. Poi potrà sbagliare qualcosa, ma l’importante è che con la testa sia mentallizzato”.