Il ritorno di Mihajlovic al Dall’Ara ha un sapore amaro: il Bologna crolla e perde 1-3 contro il Sassuolo di Dionisi. Non può essere soddisfatto l’allenatore, che ha provato a spiegare la sconfitta: “Domenica a Venezia abbiamo chiuso il nostro campionato” ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport nel post-partita.
“Il nostro pubblico si merita di più – ha proseguito – oggi andavamo a due all’ora, avevamo la testa altrove. Non c’è stata partita, il Sassuolo ha una grande squadra e abbiamo perso meritatamente. È una cosa mentale: abbiamo finito la stagione. Dobbiamo cercare di chiudere bene, oggi non ci siamo riusciti”.
Seconda sconfitta consecutiva, dunque. Il Bologna, salvo già da tempo, non approfitta del passo falso dell’Udinese e resta a quota 43 punti al 13º posto. “Non ci sono scuse. Questo è il livello: quando spegni l’interruttore è difficile riaccenderlo a piacimento. Pochi riescono a farlo. Dopo la sfida di Venezia che non siamo riusciti a vincere abbiamo staccato e si va incontro a brutte figure”.
Adesso i rossoblù dovranno concentrarsi sull’ultima partita del campionato contro il Genoa. Una sfida insidiosa secondo Mihajlovic, che dovrà pensare a quale 11 schierare per onorarla al meglio: “Se il Genoa si giocasse la salvezza contro di noi dovrei mettere la squadra migliore, ma in realtà migliore non lo è perché hanno staccato. Potrei mettere le riserve, ma se lo faccio si scriverebbe che non ho messo la squadra migliore” ha concluso l’allenatore.
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