Dopo la tripletta contro l’Empoli, Riccardo Orsolini ha parlato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Ha toccato diversi temi: dal Bologna, a Spalletti, a Thiago Motta e non solo.
L’esterno rossoblù ha iniziato parlando del suo soprannome Orsonaldo: “Il nome è nato a Ascoli: battevamo sempre le punizioni con le gambe divaricate e io segnavo. Così un compagno me lo ha dato”.
Su Thiago Motta e su Spalletti ha detto: “Thiago è un buonissimo allenatore perché ha idee. A volte, come lo scorso anno a Genova, prendo iniziative anche se poi ci ridiamo e mi dà baci d’affetto. Spalletti e l’Italia? Mi hanno chiamato mentre ero a un battesimo, quando sono arrivato Spalletti mi ha ringraziato di essere venuto e gli ho risposto: ‘Ma grazie di che? Grazie a lei per l’opportunità’.
Sul livello che si è alzato in squadra ha detto ridendo: “La concorrenza è molto alta. Bisogna rimboccarsi le mani per far capire che uno vuole prendersi l’altra fascia, L’Europa? La sogno, ma non la prometto”.
Su un possibile addio dal Bologna: “Mi sono sempre trovato bene con tutti e sono sempre voluto rimanere. Questa è casa mia”.
Infine sull’arbitraggio per il quale il Bologna si è lamentato: “Non lo so. Spero solo che alla fine avremo i punti che meritiamo”.
Mattinata di visite mediche al JMedical per Koopmeiners dopo l'infortunio subito nella sfida contro il…
L'argentino torna titolare in campionato e decide il match contro il Monza. McKennie voleva i…
Gli inizi all'Inter e la nuova avventura all'Olympiacos: la nostra intervista a Lorenzo Pirola Atene…
La probabile formazione di Simone Inzaghi per Inter-Como, posticipo di Serie A che si giocherà…
Le prime pagine di oggi, lunedì 23 dicembre, aprono con la 17esima giornata del campionato…
Le considerazioni di Locatelli dopo la vittoria contro il Monza Dopo 4 pareggi consecutivi in…