L’intervista del calciatore del club rossoblù a Il Resto del Carlino: dalla stagione con i rossoblù al rapporto con Italiano
“Fateci pure il titolone: Vincenzo Italiano è il miglior allenatore in Italia. Punto. E aggiungi anche: sottovalutato”. Parola di Riccardo Orsolini. Intervistato a Il Resto del Carlino, il giocatore del Bologna stravede per il suo allenatore.
“É riuscito a limare alcuni suoi difetti che si portava da Firenze, a livello tattico e anche a livello gestionale. Gliel’ho detto subito: ‘Mister, sei stato coraggiosissimo a venire qua’. Chi ci sarebbe venuto?”.
Attualmente, il club rossoblù – a quota 53 punti – occupa la quarta posizione in Serie A: “Poteva fare solo peggio. E invece ha stupito tutti. Io sono contentissimo. Più per lui che per me”.
Dopo le prime settimane di assestamento, Italiano ha trovato la quadra e si è meritato la fiducia della squadra: “Ha fatto lui uno step in più. E noi, con le nostre qualità, siamo riusciti a fonderci con lui: è venuto fuori un mix perfetto”.
L’ex Fiorentina ha apportato modifiche tecniche e tattiche. E ora i risultati si vedono: “Ci ha portato delle cose che non avevamo, alcune caratteristiche tattiche: la verticalizzazione, difendere 20-30 metri più avanti, l’esaltazione degli esterni d’attacco”.
Orsolini ha poi parlato dei singoli: “Prendete Ndoye: è già a 7 gol, l’anno scorso ne aveva fatto uno. Odgaard, per esempio, sembra il trequartista più forte del mondo”.
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