Talento fuori dal comune, personalità da vendere e tanta voglia di crescere. Amadou Diawara e Godfred Donsah hanno conquistato tutti, in Italia ma anche in Europa. Classe ’97 il primo, appena un anno più grande il secondo. Dominatori incontrastati del centrocampo del Bologna, oro pregiato nelle mani di Roberto Donadoni. L’ex allenatore del Parma, infatti, non hai mai voluto fare a meno di loro sin dal suo arrivo in rossoblù. Ventisei presenze per Diawara, vero e proprio motorino del centrocampo, con quei movimenti sinuosi a ricordare un certo Makèlèlè. Quantità e qualità, dunque, caratteristiche importanti garantite anche da quel Donsah capace, spesso e volentieri, di buttarsi dentro negli spazi e far male agli avversari. Corsa si, ma anche tecnica, con quei due gol in campionato ad impreziosire una stagione fin qui straordinaria.
Davanti a due talenti del genere, ovviamente, il mercato non poteva restare impassibile. Si, perchè oggi a San Siro, in occasione del match tra Inter e Bologna, molti degli osservatori delle squadre più importanti d’Inghilterra saranno appollaiati lì, sulle tribune, proprio per spiare loro. Manchester United, City, Arsenal, Everton, Chelsea, questi i club d’èlite della Premier League pronti ad osservare da vicino Donsah e Diawara, studiarli per bene e chissà… progettare un investimento in vista del futuro.
Stasera la sfida all’Inter, nel futuro, forse, l’Inghilterra. Diawara e Donsah continuano a stupire, le big della Premier League in missione per loro…
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