Bogliasco, presentata ‘Casa Samp’: tutte le foto. Ferrero: “Schick? Se qualcuno lo prende, l’accordo è che rimanga qui ancora un anno”

“Sarà la fabbrica dei nostri talenti, una struttura per i giovani e per il futuro”: Massimo Ferrero un anno fa, nel giorno della presentazione al Coni del progetto, l’aveva definita così. Ed eccola finalmente “Casa Samp”, la ‘Residenza Academy U.C. Sampdoria’ voluta fortemente dal numero uno blucerchiato e dal suo entourage per ospitare i futuri campioni del Doria, presentata questa mattina alla stampa. Da Ferrero a Romei, passando per Pradè, Osti, il responsabile del settore giovanile Invernizzi e il ds Pecini e una delegazione della Prima Squadra capitanata da Giampaolo e il suo staff: tutti presenti, nessuno che ha voluto mancare all’importante appuntamento. Puntuali alle 12.00 in via Privata delle Camelie anche il sindaco di Genova Marco Doria, il ministro dello Sport Lotti, l’assessore regionale allo Sport, Cavo, il primo cittadino di Bogliasco Brisca e anche l’ex Presidente della Sampdoria Edoardo Garrone.

A prendere la parola Massimo Ferrero, che si è emozionato ringraziando chi ha fatto la storia del club e i suoi collaboratori: “Siamo onorati che il ministro Lotti sia qui. Questo suo lavoro porterà risultati, noi siamo a mezzo percorso e dobbiamo proseguire su questa strada“. Lo stesso ministro aggiunge: “Ringrazio innanzitutto per l’invito. Sono contento perché il credito sportivo ci ha permesso di credere in un progetto importante e investire nei sogni dei ragazzi. Significa investire nel nostro futuro. È una fortuna incredibile e auguro a tutti loro di avere carriere incredibili. Questi sono i messaggi vincenti dello sport“. A parlare poi l’avvocato Romei: “Sono orgoglioso, ringrazio tutti. Il primo ringraziamento va a lui, il presidente Ferrero, che ha creduto nel progetto. Grazie alle imprese e alle persone della Samp che hanno lavorato ogni giorno, a Liso, Bucci e Bruzzese, tre persone che si sono dedicate a questo progetto. Siamo contenti e orgogliosi per questa cosa importante che segnerà il futuro della Sampdoria. Stiamo investendo nella formazione dei ragazzi, dobbiamo dare loro un futuro. È il nostro impegno di padri: Casa Samp sarà impegnativo, dovremo dare ai giovani tutto il resto, non solo una casa. Dare i valori essenziali del calcio a questi ragazzi, il senso di squadra. Le nostre squadre devono essere coraggiose, vogliamo formare il talento sportivo e siamo tutti indirizzati verso questo obiettivo sportivo. È un ambiente sereno, lo si vede da cosa abbiamo vissuto lunedì sera con 5000 persone che hanno tifato per la Primavera. Noi vinceremo ogni volta che un ragazzo, passato da qui, diventerà un campione o un professionista“.

E a margine dell’evento il presidente blucerchiato Massimo Ferrero è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare di calciomercato e di Patrik Schick, oggetto del desiderio di diversi club: “Schick? In tutta onestà dico che su di lui ci sono Juventus, Inter, Napoli, Roma, Milan e altre squadre straniere che adesso non ricordo. La Samp se lo tiene stretto – ha detto Ferrero -, e comunque, se qualcuno lo prende, l’accordo è che si lasci il ragazzo qui ancora un anno, perchè lui si deve ancora formare: a Genova sta bene, c’è il mare, c’è il sole e non vedo dove voglia andare. Chi è più avanti degli altri? E’ una domanda da 100 milioni, più avanti c’è solo chi mette la grana“.

Non solo Ferrero, anche l’avvocato Romei ha parlato del futuro di Schick: “Vedremo quello che succederà, so che nel mercato le cose cambiano continuamente quindi cerco di sbilanciarmi il meno possibile – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. La cosa certa è che se Schick rimane deve rimanere con la voglia di farlo: non so se qualcuno pagherà la clausola, lui è un ragazzo eccezionale ed un professionista esemplare, sicuramente tutto questo interesse di squadre così importanti non lo lascerà freddo. Vedremo che succede, c’è ancora tempo”.