Categories: News Calcio

Boca Juniors, Perez: “Se perdo l’occhio non me lo restituisce nessuno”

L’immagine di Pablo Perez con l’occhio bendato nel giorno della finale di ritorno di Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors, resterà probabilmente l’immagine simbolo di questa brutta pagina del calcio argentino. In seguito all’assalto di cui è stato vittima il pullman degli xeneizes, infatti, la partita è stata rinviata. Pablo Perez, colpito dai frammenti di vetro del bus spaccati dopo il lancio di pietre, è stato portato presso la clinica Otamendi di Buenos Aires. E a due giorni da quanto successo, è tornato a parlare: “Non potevamo giocare, ma ci stavano obbligando. Cosa sarebbe successo se avessimo giocato e vinto? Chi ci avrebbe fatto uscire da lì? La gente era impazzita, ci avrebbero ammazzato. Ci hanno aggredito fino al momento prima di entrare allo stadio e quando ero in ambulanza sono tornati a lanciare pietre. Avrebbero potuto compromettere anche la corsa in ospedale”.

Il giocatore del Boca se la prende con la CONMEBOL: “Vergognoso il loro comportamento. Schelotto mi ha chiamato al telefono quando ero in clinica, perché tornassi allo stadio: volevano farci giocare a tutti i costi. Ho l’occhio irritato – prosegue – per il vetro che è arrivato da tutte le parti. Se perdo l’occhio, non me lo restituisce nessuno. Non mi sono reso conto bene di quanto è successo, è stato tutto così assurdo. C’era gente ammassata tutta da una parte ad aspettarci, sono stati tre minuti che non auguro a nessuno. Sono molto addolorato, anche per i tifosi del River che non c’entrano nulla e sono molto arrabbiati. Quello che è successo è una tristezza per tutti”. Ora però, la preoccupazione più grande è per la partita che in qualche modo dovrà giocarsi: “Come possiamo giocare in uno stadio dove possiamo morire? Io non lo farò. Ho una moglie e tre figlie, quando sono tornato a casa la più grande piangeva e mi ha abbracciato”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Inter, Ausilio: “Complicato fare mercato a gennaio, non c’è neanche necessità”

Le parole del direttore sportivo dell'Inter sull'inizio di stagione e sul mercato Presente al Gran…

13 minuti ago

Serie A, Simonelli su Milan-Como a Perth: “Andiamo avanti con fiducia”

Il Presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, ha fatto il punto sulla possibilità di…

42 minuti ago

Napoli, Conte premiato come migliore allenatore della stagione 24/25

Antonio Conte (imago) Le parole dell'allenatore del Napoli Antonio Conte ai microfoni di Sky Sport…

2 ore ago

Totti: “La Roma può dire la sua. Un altro Mondiale senza l’Italia sarebbe un dramma”

Le parole di Francesco Totti sulla stagione della Roma e sulla Nazionale Impegnato a Miami…

2 ore ago

De Laurentiis vince il premio di miglior presidente della Serie A 24/25

Le dichiarazioni del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, in occasione del Gran Gala del…

3 ore ago

Inter, Pio Esposito: “Pressione? Faccio ciò che ho sempre sognato”

Le parole di Pio Esposito sul palco del Golden Boy premiato come miglior giocatore italiano.…

4 ore ago