Categories: News Calcio

Blocco italiano, giovani… e quel ricordo di Pato: Roma ecco il Villarreal

Evitato lo spauracchio Manchester United, per la Roma l’urna di Nyon ha riservato la seconda squadra peggiore possibile: il Villarreal di Fran Escribá. Attualmente sesto in campionato, il “sottomarino giallo” si è ritrovato in Europa League dopo aver perso il preliminare di Champions contro il Monaco. Una retrocessione figlia, forse, dello shock per le dimissioni di Marcelino a pochi giorni dalla doppia sfida. Il tecnico spagnolo infatti era stato capace in tre anni di riportare la squadra dalla Segunda División ai playoff di Champions League, crescendo e formando una squadra a sua immagine e somiglianza. Dopo un inizio stentato sotto Fran Escribá, ad oggi il cammino del Villarreal può dirsi più che positivo. Sesto nella Liga, è arrivato ai sedicesimi di Europa League non da testa di serie, a causa del “piccolo suicidio” nel girone, vinto dai turchi dell’Osmanlispor. Per la Roma sarà un avversario difficile, soprattutto inaspettato a questo livello della competizione, ma non certo impossibile. Insieme al Manchester United, i giallorossi sono forse la squadra favorita per la vittoria finale, almeno sulla carta, vista la storica idiosincrasia delle italiane per la “coppa secondaria”.

GLI ITALIANI. Villarreal – Roma sarà anche un derby. Sicuramente per l’unico ex della partita, José Angel, ma anche per il trio azzurro Bonera-Soriano-Sansone e per Alexandre Pato, tornanato in Europa dopo le avventure delle scorse stagioni in Brasile. Sempre più convincente nella Liga, il brasiliano sembra aver ritrovato la forma soprattutto in Europa, dove ha guidato l’attacco degli spagnoli per tutto il girone di Europa League, risultando anche il miglior marcatore in squadra. Pato come filo conduttore, per i numeri stagionali ma anche per il suo passato. Ricordi italiani, forse indimenticati nella testa di Luciano Spalletti. Due gol in maglia Milan contro la sua Roma, soprattutto il secondo gol, forse uno dei gioielli migliori della carriera del brasiliano. Ricordi negativi, ma anche precedenti. Nel 2004, a livello di ottavi di finale dell’allora Coppa UEFA, la squadra allenata da Fabio Capello perse nel doppio confronto: 2-0 al Madrigal, e 2-1 all’Olimpico. Una vittoria inutile che consegnò il passaggio del turno agli spagnoli.

STELLA. Da sempre il Villarreal è una società brava nel far crescere i giovani, e le ultime due cessioni di Bailly e Denis Suarez, rispettivamente al Manchester United e Barcellona, sono lì a confermarlo. Attualmente i due pezzi pregiati sono Musacchio e Bakambu. Il primo questa estate al centro di molte voci di mercato, soprattutto riguardanti il Milan, che avrebbe voluto l’argentino come rinforzo per la difesa, salvo poi virare su Gustavo Gomez, erede designato alla sostituzione proprio di Musacchio al Villarreal. Il secondo invece è da poco rientrato dopo l’infortunio di inizio stagione e sarà il pericolo numero 1 per la difesa giallorossa. Lo scorso anno è stato autore di ben 9 gol in Europa Leaue. A proposito di infortuni, da tenere presente è quello di Roberto Soldado, che si è lesionato crociato e menisco del ginocchio destro lo scorso 9 agosto. Sei mesi la prognosi, in tempo, forse, proprio per le due partite con la Roma.

COME GIOCA. Tranne la cessione dei due pezzi pregiati, buona parte della formazione titolare è rimasta lo stesso delle scorse stagioni. 4-4-2 il modulo di partenza.Tra i pali Sergio Asenjo, a destra Mario Gaspar, mentre dal lato opposto agisce Jaume Costa, con Victor Ruiz e Mateo Musacchio centrali difensivi. Manu Trigueros e Bruno Soriano sono i due cervelli della squadra di Escribá, mentre ai loro lati agiscono i veri motori del reparto offensivo, Roberto Soriano e Samu Castillejo, con Denis Chéryshev prima alternativa. Davanti la batteria è ampia, in attesa dell’infortunato Soldado, il reparto d’attacco è sostenuto dal trio formato da Pato, Bakambu e il “nostro” Sansone.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

2 ore ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

2 ore ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

2 ore ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

3 ore ago

Serie B, la top 11 under 23 del 2025

Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…

3 ore ago

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

3 ore ago