Ultimo posto in Eastern Conference e appena due vittorie in MLS finora. Le critiche all’inizio di stagione di Toronto non sono mancate, ma siamo solo ai primi 100 metri di una lunga maratona. Appena 14 giornate disputate ma soprattutto solo 6 punti dalla zona playoff. Di tempo per rialzarsi ce n’è. E avere in squadra Bernardeschi può solo essere d’aiuto.
Tanto passerà dai suoi piedi. Stella, leader, pilastro di un Toronto che in questo momento ha bisogno di aggrapparsi a uno come lui. E i numeri del classe 1994 in questa stagione di MLS confermano come l’ex Juve sia l’uomo in più. 3 gol e 2 assist: miglior marcatore e secondo miglior assist man.
È il giocatore che crea più occasioni in media ogni partita (4), il secondo che tira più in porta (2.4 volte a partita), il migliore nei passaggi decisivi (1.9 ogni partita) e il secondo per percentuale di dribbling riusciti (39%). Tanti numeri ma non solo. Perché Berna è più che amato dai tifosi.
Tutt’altro che al centro delle critiche e bersagliato, Federico continua a essere la stella e il punto di riferimento di Toronto.
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